❖ L'angolo dei manga di J&J ❖ #1 Love me night di Kaoru Tada

Ciao lettori,

Come potete vedere sul blog sul blog è online una nuovissima rubrica per  voi! Questa volta non si tratterà di libri ma di manga! L'idea è nata insieme a Jess di The ink spell, entrambe grandi appassionate, abbiamo deciso di condividere con voi alcune delle nostre letture per consigliarvele e sperare di riuscire a ad appassionarvi anche a questo genere di letture!

"L'angolo dei Manga di J&J" è una rubrica a cadenza mensile - che sarà online, salvo imprevisti, ogni ultimo giovedì del mese - in cui io e Jess da "The ink spell" vi parleremo di un manga (autoconclusivo o serie) in base a un tema generale che la sorte ha estratto per noi.

Il tema di questo mese è... la musica! Entrambe abbiamo scelto due manga che avessero come tema centrale il mondo della musica e la mia scelta è ricaduta su Love me knight, conosciuto meglio da noi con il titolo di Kiss me Licia per i suoi vari adattamenti. Un manga un po' vecchiotto ma che sicuramente ha conquistato migliaia di lettori in tutto il mondo. Vi lascio di seguito alla scheda del manga e alla mia recensione e poi qualche approfondimento!

❖ SCHEDA DEL MANGA ❖

Titolo: Love me knight

Titolo Origiale: 愛してナイト Ai shite Naito

Autore: Kaoru Tada

Genere: shojo, romance, music

Volumi: 7 (completa)

Editore: Star Comics

Trama: L'opera racconta la storia di Yaeko Mitamura, una ragazzina che lavora al Mambo, l'okonomiyaki-ya gestito dal padre Shige-san. Un giorno Yakko vede per caso Hashizo, un bambino che frequenta l'asilo e gli chiede di unirsi a giocare a baseball con lei e altri bambini. Poco dopo, mentre cammina per strada, si scontra con Go il fratello maggiore di Hashizo, nonché leader e cantante del gruppo dei Bee Hive, preoccupato per la scomparsa del fratellino. Dopo un primo momento d'attrito, tra i due nasce un'amicizia destinata a tramutarsi in un travolgente amore. Ma le cose non sono così semplici perché Yakko ha una mezza storia d'amore con il tastierista del gruppo di Go, Satomi; tra i due sorgerà una grande rivalità che comprometterà il successo della band. Come se non bastasse, a complicare ulteriormente le cose arrivano Isuzu e Meiko : la prima amica di Yakko ed innamorata di Go, la seconda, prepotente ed ambiziosa, innamorata di Satomi. Ed anche il carattere all'antica del padre della ragazza (che non vede di buon occhio i due "capelloni") non l'aiuta in questa difficile scelta: Go o Satomi? Con il passare del tempo le cose si sistemano e Yakko può finalmente comprendere quello che davvero prova nei confronti di Go, grazie anche all'intervento del piccolo Hashizo che vede nella giovane la figura materna che non ha mai avuto.

❖ RECENSIONE ❖

Gli unici che non conoscono questo manga (pubblicato nei primi anni '80) si è perso una storia dove si respira aria di musica fin dalle prime pagine. La protagonista principale è Yakko, una ragazza di diciannove anni che vive con il padre che gestisce un locale chiamato Mambo e la sera frequenta l'università. Yokko è una ragazza tranquilla, un po' imbranata ma che sicuramente ha un gran cuore, e certamente non è passata inosservata a Satomi che fingendosi un dipendente di un gay-bar, la va spesso a trovare perché innamorato. Il ragazzo in realtà fa parte di una band rock, i Bee-Hive, e il suo leader si chiama Go, un vero e proprio dongiovanni che cambia le ragazze con facilità, e che deve occuparsi del fratello minore, Hashizo. La ragazza farà la conoscenza di entrambi e finirà per mettere in discussione i sentimenti che prova per Satomi. 

Yokko è la classica protagonista shojo con tutte le sue insicurezze, e devo dire che è pure un po' volubile, visto che pare che un ragazzo si interessi a lei per mettere in discussione i suoi sentimenti.

Non sono una grande fan dell'insta-love, sia Go che Yokko si innamorano abbastanza velocemente anche se Go sa di non poter farsi subito avanti per via di Satomi. Go è il personaggio indiscusso del manga, una vera e propria rock star: testardo e orgoglioso, il bad boy che tutte le ragazze sognano. Beve, fuma, qualche volta impreca, insomma, non è proprio un santo! Sul palcoscenico da tutto se stesso, e devo dire che i suoi look sono davvero fantastici.
Degli altri personaggi abbiamo ad esempio Satomi che ho trovato abbastanza marginale, nonostante il triangolo iniziale, il suo è un personaggio che non viene sfruttato molto, il suo background è quasi inesistente, e un po' mi dispiace. Diversamente posso dire di Ryotaro, un ragazzo che andrà a lavorare al Mambo al locale di Yakko e che in realtà è il cantante di un gruppo punk. Il suo passato viene meglio approfondito. Caratterialmente assomiglia un po' a Go, e anche se inizialmente decide di mentire i suoi sono sentimenti sinceri e ammetto che alla fine mi è anche dispiaciuto per lui.
Anche se ci troviamo in un manga di molti anni fa. devo dire che lo stile dell'autrice non è grossolano come lo si possa pensare, specialmente quando si tratta di disegnare gli abiti di scena di Go. Altra cosa che ho apprezzato è come ha gestito l'omosessualità. Non è mai stato visto come qualcosa di cui stare lontani, perfino il padre di Yakko, un vero e proprio tradizionalista non si è mai permesso di cacciare o maltrattare qualcuno. Divertente poi lo scambio di battute tra Go e Sheila, il frontman dei Kiss Relish dove ogni volta ci prova spudoratamente con lui!

Nonostante tira e molla, incomprensioni, terzi incomodi del tutto superflui, la storia finalmente giunge al suo happy ending, che vede i nostri due protagonisti promettersi un futuro insieme.

❖ PROGETTI CORRELATI ❖

Per chi non lo sapesse, è stato realizzato un anime, mandato in onda la prima volta in Italia nel 1985. In patria ha avuto poco fortuna (tra l'altro dovevano realizzare una seconda stagione andata in fumo proprio per i bassi ascolti) mentre da noi ha proprio spopolato! Si tratta di 42 episodi, ed esistono delle differenze tra il manga e l'anime. Partiamo subito col dire che i nomi sono stati italianizzati, a parte Satomi e Giuliano, tutti gli altri sono stati cambiati. Vi cito alcune modifiche: la storyline di Ryotaro non esiste, nell'anime Yokko e Go sono più piccoli mentre nel manga Go ha ventitré anni; la storia familiare di Go è diversa, nel manga i 

genitori sono separati e il padre ha avuto una relazione extraconiugale dalla quale è nato Hashizo mentre nell'anime i genitori di Go sono morti e la madre di Hashizo è a Parigi. L'unica cosa che trovo geniale è aver inserito la voce di Giuliano nell'anime. Dopo il grande successo in Italia e la richiesta dal pubblico di una seconda serie, si è poi deciso di realizzare un live action proprio qui da noi, con protagonista Cristina D'Avena. Forse non lo sapevate, perché è più facile associarla alle sigle dei cartoni animati, ma ha pure recitato ed ha interpretato Licia/Yakko. Anche questo ha avuto successo, tra l'altro la voce non era la sua perché è stata doppiata in linea con l'anime.

❖ CINQUE MANGA CON LO STESSO TEMA ❖

La maggior parte sono editi da noi mentre il terzo e l'ultimo sono letture inedite, che ancora non sono state pubblicate dai nostri editori ma di cui spero vedremo sui nostri scaffali. Abbiamo ad esempio Nana, che ormai conosciamo tutti e sappiamo essere interrotta. Chissà se la Yazawa deciderà di continuare la serie o ci ha definitivamente messo una pietra sopra. Poi c'è Niibiro musica, uno YAOI che vede due amici d'infanzia rincontrarsi di nuovo. Tutte sono letture che mi sento di consigliarvi e che hanno come tema comune la musica. 

❖ PROSSIMAMENTE ❖

Visto che siamo qui io e Jess abbiamo sorteggiato anche il tema del prossimo mese, si tratta dello Smut. Vi anticipo che la scelta potrebbe essere come dire... trash?! :P 

Prima di lasciarvi però vi rimando al blog di Jess per il suo post, lei ha scelto Andante di Miho Obama!