Ciao lettori,
E quindi siamo di nuovo a lunedì. CHE GIOIA. Davvero. Sprizzo gioia da tutti i pori. Comunque, in realtà volevo lasciarvi questa recensione di prima mattina ma ieri c'era la fiera nel mio paese e ho deciso di finire di scrivere la recensione fino a qualche minuto prima. Vi avverto (vabbè che è pure scritto nel titolo ma voglio comunque rimarcarlo) che ci sono degli spoiler, insomma, io li vedo come spoiler quindi prima di gridare al lupo io vi ho precedentemente avvertiti quindi leggete a vostro rischio e pericolo!
E quindi siamo di nuovo a lunedì. CHE GIOIA. Davvero. Sprizzo gioia da tutti i pori. Comunque, in realtà volevo lasciarvi questa recensione di prima mattina ma ieri c'era la fiera nel mio paese e ho deciso di finire di scrivere la recensione fino a qualche minuto prima. Vi avverto (vabbè che è pure scritto nel titolo ma voglio comunque rimarcarlo) che ci sono degli spoiler, insomma, io li vedo come spoiler quindi prima di gridare al lupo io vi ho precedentemente avvertiti quindi leggete a vostro rischio e pericolo!
⋐ La ragazza invisibile di Blue Jeans ⋑
titolo: La ragazza invisibileAutore: Blue Jeans
Editore: DeA Planeta Libri
Prezzo: 18.00€
data di uscita: 12 Febbraio 2019
Voto:
TRAMA:
Una mattina di maggio Aurora Ríos viene trovata morta nella palestra della scuola. Qualcuno le ha inflitto un colpo fortissimo sulla testa e ha abbandonato vicino al corpo martoriato uno strano indizio: una bussola. È forse questo il primo momento in cui i compagni si accorgono veramente di Aurora, la “ragazza invisibile”. A diciassette anni, Aurora non ha amici, né una famiglia che voglia occuparsi di lei. La sua morte fa chiasso, forse troppo, finché tutti ammutoliscono. Perché all'improvviso tutti a scuola vengono sospettati per il delitto. Ma chi è il vero responsabile di quello che è successo? Julia Plaza è ossessionata da questa domanda. Compagna di classe di Aurora, Julia ha un’intelligenza straordinaria e una memoria prodigiosa, ed è in grado di realizzare un cubo di Rubik in meno di cinquanta secondi. Così, quasi per gioco, e con l’aiuto del suo migliore amico Emilio, inizia a indagare sul delitto. Ma il gioco si trasforma rapidamente in un vortice da cui Julia non può più uscire: perché niente è come sembra e l’assassino della bussola potrebbe essere proprio accanto a lei.
Recensione
Questa storia è la PATRIA DEL TRASH E DEL NO SENSE e il bello è che tu, nonostante inizia a prendere una svolta fantasy, ti ci appassioni. Blue jeans, white shirt, walked into the room you know you made my eyes burn no scusate mi sono sbagliata, questa è Lana del Rey. Anche se pure a me gli occhi bruciano per certe cazzate.
Comunque, immaginate di essere a Pretty little liars versione spagnola, meno figa, senza maiali nel bagaglio e dove ogni volta che conoscete qualcuno è d'obbligo darsi i tre bacini nella guancia (e menomale siamo noi italiani ad essere così espansivi). Sto divagando, comunque, pensate ad una ragazza brutalmente assassinata nello spogliatoio della scuola e una città che OVVIAMENTE spettegola come una suocera qualsiasi. La protagonista è Julia, una ragazza intelligente, che andava a scuola con Aurora, la ragazza uccisa. Nonostante fossero compagne di classe, non si sono mai frequentate e Julia, assieme al suo amico Emilio, l'ha soprannominata la ragazza invisibile, proprio per il fatto che stava sempre sola e non aveva amici. La morte di Aurora porterà a galla moltissimi segreti: nauseanti, sconvenienti, terribili. Aprirà le porte a quelle cose che erano rimaste nell'ombra e che presto vedranno la luce.
Julia, quante cose che vorrei dirti! Si ok l'amore, gli alberi in fiore e bla bla bla, ma come si fa a continuare a stalkerare un tipo del genere?! Ogni volta deve ricordarci che è innamorata, non so se per convincere noi e lei stessa, sta di fatto che quando lo fa spuntano prove della colpevolezza del ragazzo. Sopratutto di un tipo che per un anno non ti ha calcolata di striscio ma ora chissà perché si ricorda che esisti. MA SARA' PERCHÉ TUO PADRE E' COMMISSARIO DI POLIZIA?! QUESTO FANTOMATICO QUOZIENTE INTELLETTIVO SOPRA LA MEDIA LO SFRUTTIAMO SOLO PER IL CUBO DI RUBIK?! Assieme al suo amico Emilio cercherà di far luce sul mistero, aiutata dai suoi genitori che gli faranno le soffiate giuste (il padre per l'appunto commissario di polizia e la madre come antropologa forense assegnata al caso), e di cui sono rimasta contraria perché con delle indagini in corso non si possono divulgare informazioni o documenti inerenti a casi di omicidio a civili, figli o non figli.
Gli altri personaggi, non è che siano messi tanto meglio. Sopratutto non si può, CATEGORICAMENTE, andare all'appuntamento di qualcuno che pensi sia un assassino e che ti possa uccidere. Va bene in un libro demenziale, me lo aspetto da Scary Movie, ma da una ragazza che si professa intelligente, anche no. La cosa che fa scadere il libro nel trash è che decide così, dall'alto della sua intelligenza, mandare un codice da cifrare con il nome dell'assassino in caso di sua morte. MI DISPIACE MA NO, MARIA IO ESCO. Senza contare i continui tradimenti tra i protagonisti all'interno della storia da far concorrenza a soap opera di tutto rispetto. Ciao Beautiful.
La storia ha come prima voce narrante Julia e ovviamente tutte le persone che in un modo o nell'altro sono coinvolte nella morte di Aurora. Interessante aggiungere anche il punto di vista della vittima, con i suoi ultimi mesi di vita così da darci la possibilità di conoscere il suo personaggio, di comprendere il perché si è isolata e come è finita dentro quello spogliatoio.
Lo stile dell'autore è riuscito comunque nell'intento di coinvolgermi nella storia anche se dopo un avvenimento io avevo avuto la conferma dell'identità dell'assassino (pensate che mi aveva dato vibrazioni negative fin dall'inizio), ce lo serve su un piatto d'argento.
Il finale è una di quelle cose che ti fanno davvero saltare dalla sedia. Ma che roba è?! Ma che è?! Non mi dite che sono finita dentro Taken. A-I-U-T-O
I presupposti di genere ci sono -mistero e giallo- quindi tutto sommato non è proprio una lettura da evitare. Se siete grandi appassionati non me la sento di proporvela, proprio per il fatto di alcune scelte poveracce di alcuni protagonisti; ma se volete una lettura scorrevole e che vi strappi qualche risata per l'ilarità di certe scene, io ve la consiglio! Buttatevi!
Comunque, immaginate di essere a Pretty little liars versione spagnola, meno figa, senza maiali nel bagaglio e dove ogni volta che conoscete qualcuno è d'obbligo darsi i tre bacini nella guancia (e menomale siamo noi italiani ad essere così espansivi). Sto divagando, comunque, pensate ad una ragazza brutalmente assassinata nello spogliatoio della scuola e una città che OVVIAMENTE spettegola come una suocera qualsiasi. La protagonista è Julia, una ragazza intelligente, che andava a scuola con Aurora, la ragazza uccisa. Nonostante fossero compagne di classe, non si sono mai frequentate e Julia, assieme al suo amico Emilio, l'ha soprannominata la ragazza invisibile, proprio per il fatto che stava sempre sola e non aveva amici. La morte di Aurora porterà a galla moltissimi segreti: nauseanti, sconvenienti, terribili. Aprirà le porte a quelle cose che erano rimaste nell'ombra e che presto vedranno la luce.
Julia, quante cose che vorrei dirti! Si ok l'amore, gli alberi in fiore e bla bla bla, ma come si fa a continuare a stalkerare un tipo del genere?! Ogni volta deve ricordarci che è innamorata, non so se per convincere noi e lei stessa, sta di fatto che quando lo fa spuntano prove della colpevolezza del ragazzo. Sopratutto di un tipo che per un anno non ti ha calcolata di striscio ma ora chissà perché si ricorda che esisti. MA SARA' PERCHÉ TUO PADRE E' COMMISSARIO DI POLIZIA?! QUESTO FANTOMATICO QUOZIENTE INTELLETTIVO SOPRA LA MEDIA LO SFRUTTIAMO SOLO PER IL CUBO DI RUBIK?! Assieme al suo amico Emilio cercherà di far luce sul mistero, aiutata dai suoi genitori che gli faranno le soffiate giuste (il padre per l'appunto commissario di polizia e la madre come antropologa forense assegnata al caso), e di cui sono rimasta contraria perché con delle indagini in corso non si possono divulgare informazioni o documenti inerenti a casi di omicidio a civili, figli o non figli.
Gli altri personaggi, non è che siano messi tanto meglio. Sopratutto non si può, CATEGORICAMENTE, andare all'appuntamento di qualcuno che pensi sia un assassino e che ti possa uccidere. Va bene in un libro demenziale, me lo aspetto da Scary Movie, ma da una ragazza che si professa intelligente, anche no. La cosa che fa scadere il libro nel trash è che decide così, dall'alto della sua intelligenza, mandare un codice da cifrare con il nome dell'assassino in caso di sua morte. MI DISPIACE MA NO, MARIA IO ESCO. Senza contare i continui tradimenti tra i protagonisti all'interno della storia da far concorrenza a soap opera di tutto rispetto. Ciao Beautiful.
La storia ha come prima voce narrante Julia e ovviamente tutte le persone che in un modo o nell'altro sono coinvolte nella morte di Aurora. Interessante aggiungere anche il punto di vista della vittima, con i suoi ultimi mesi di vita così da darci la possibilità di conoscere il suo personaggio, di comprendere il perché si è isolata e come è finita dentro quello spogliatoio.
Lo stile dell'autore è riuscito comunque nell'intento di coinvolgermi nella storia anche se dopo un avvenimento io avevo avuto la conferma dell'identità dell'assassino (pensate che mi aveva dato vibrazioni negative fin dall'inizio), ce lo serve su un piatto d'argento.
Il finale è una di quelle cose che ti fanno davvero saltare dalla sedia. Ma che roba è?! Ma che è?! Non mi dite che sono finita dentro Taken. A-I-U-T-O
I presupposti di genere ci sono -mistero e giallo- quindi tutto sommato non è proprio una lettura da evitare. Se siete grandi appassionati non me la sento di proporvela, proprio per il fatto di alcune scelte poveracce di alcuni protagonisti; ma se volete una lettura scorrevole e che vi strappi qualche risata per l'ilarità di certe scene, io ve la consiglio! Buttatevi!
Blue jeans, white shirt, walked into the room you know you made my eyes burn. IO MORTA (ma ammetto che avevo pensato la stessa cosa ahaha).
RispondiEliminase non ci sono maiali nel bagagliaio non è degno di PLL!
Ancora sono qui a chiedermi chi è che gli è venuta in mente questa idea malsana!
EliminaE non mi ispira nemmeno un po'!
RispondiEliminaPeccato, sarebbe stato divertente leggere un DBD XD
EliminaIo avevo il sentore che fosse una storia alla PLL e dato che nelle ultime stagioni il nosense mi aveva davvero stancata, non penso di riuscire a leggere un libro che più o meno ha gli stessi presupposti. Lo passo volentieri ahah
RispondiEliminaE' un povero incompreso!
EliminaEmh...emh...*fa ciao con la manina al libro*
RispondiEliminaNoooooo.... uffa ;(
Eliminaah quanto trash...però purtroppo passo!
RispondiEliminaChe ti perdi ;P
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