✎Recensione ▫ Gelo come notte di Sara Raasch

Buon giorno lettori 💛
Eccoci qui con la prima recensione di febbraio. Ho un po' di recensioni da scrivervi quindi è bene che le inizi a smaltire. Febbraio sembra un mese impegnativo in quanto a letture e vorrei davvero mettermi in pari. Inizio il mese col recensirvi l'ultimo volume della trilogia fantasy Snow like ashes. Mi sarà piaciuto? Scorrete sotto per leggere la mia opinione:

⋐ Gelo come notte di Sara Raasch ⋑

SERIE: SNOW LIKE ASHES #3
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GENERE: FANTASY
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titolo: Gelo come notte
Autore: N. R. Walker
Editore: Mondadori
Prezzo: 14.00€
data di uscita: 30 Aprile 2018
Voto:

TRAMA:

Meira farebbe qualsiasi cosa per salvare il suo mondo minacciato dal Declino di Angra. Sa che per vincere deve imparare a controllare la sua magia, ma il suo destino la mette ancora una volta alla prova: per sconfiggere Angra dovrà infatti penetrare nell'oscuro labirinto situato sotto i Regni delle Stagioni per distruggere quella stessa magia che sta cercando di imparare a gestire. E compiere il sacrificio più grande di tutti. Mather farebbe qualsiasi cosa per salvare la sua regina: deve solo radunare i figli del Disgelo, trovare Meira e rivelarle i suoi sentimenti. Ma con l'attacco su tutti i fronti che sta per scatenarsi e un pericoloso traditore tra le sue file, non sarà cosa semplice vincere la guerra, né proteggere Meira. Ceridwen farebbe qualsiasi cosa per salvare il suo popolo: Angra le ha ucciso il fratello, rubato il regno e l'ha imprigionata. Ma quando viene liberata da un inaspettato alleato che le rivela una scioccante verità, Ceridwen deve agire per proteggere il suo vero amore e il regno. Anche a costo di perdere quel poco che le è rimasto. Per salvare ciò che hanno di più caro Meira, Mather e Ceridwen hanno una sola speranza: unire le forze e i regni di Primoria...

Recensione

Gelo come notte è il terzo libro della serie fantasy Snow like ashes, una storia che fin da subito ha saputo conquistarmi e che qui finalmente trova il suo epilogo.
Non so perché ma sembra un déjà vu: come nel secondo volume anche qui all'inizio del romanzo Meira è persa nei suoi pensieri, in conflitto con quello che desidera e il suo dovere in quanto regina; trovo che sia giusto che il personaggio vacilli preso dalla paura di non farcela e la voglia di lottare per un mondo migliore ma dall'altra credo di aver alzato spesso gli occhi al cielo ogni qual volta che pensava a cosa le sarebbe successo una volta distrutto l'abisso della magia (davvero, l'abbiamo capito la prima volta, non c'è bisogno di ripeterlo una trentina di volte o più). Meira è pronta ad affrontare Angra, farà di tutto pur di proteggere le persone che ama e il suo popolo, si alleerà con altri Regni non assoggettati all'influsso del Declino. Si sa che ovviamente la guerra porterà distruzione, dolore e che si finirà per perdere delle persone importanti lungo la strada (e su quest'ultimo punto vi giuro che ho versato fiumi di lacrime) ma la speranza è vivere in un mondo di pace e cooperazione.
Se nel secondo volume la Raasch aveva incluso il punto di vista di Mather questa volta ha deciso di aggiungere anche Ceridwen ♥ un personaggio che ho adorato fin dalla sua comparsa in Ghiaccio come fuoco. Come Meira anche Cerdiwen ha la mente occupata da pensieri irrequieti. Se da una parte desiderava uccidere il fratello per il modo dissoluto in cui governava e controllava il suo popolo dall'altra la sua morte l'ha scossa nel profondo e come se non bastasse Jesse, l'uomo che amava, sembra intenzionato a starle accanto. Mather è stata una totale scoperta. Qui il suo personaggio subisce una evoluzione fantastica: il desiderio di stare accanto a Meira e rispettare qualunque sua scelta, infondendole coraggio e forza nei momenti di smarrimento.
Su una determinata scelta narrativa credo che l'autrice sia cascata sulla banalissima buccia di banana. Non puoi far credere una cosa a un personaggio e poi, solo alla fine, inserire una scappatoia che noi fin da metà libro sapevamo esistere immaginando che si possa rivelare un colpo di scena. Ed è un peccato perché se la cosa fosse venuta alla luce fin da subito non credo avrei storto il naso alla scena descritta. E questo è il motivo principale a cui non sono riuscita a dare cinque stelle.
Apro una piccolissima parentesi sul romance. Devo dire che non mi aspettavo (o forse si? Sapete che non lo so?!) la scelta di Meira, però la coppia a conti fatti è ben descritta, sono carini insieme e se da una parte mi è dispiaciuto per l'altro non mi sento particolarmente delusa (diciamo che nessuno dei due aveva spiccato così tanto da farmi fare una scelta).