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martedì 22 ottobre 2019

✎Recensione ▫ Al di là delle stelle di Brittainy C. Cherry

Buonasera,
In realtà questa recensione era in programma per giovedì ma ho deciso di pubblicarla adesso perché non mi piace proporre sul blog due articoli uguali consecutivi. Il romanzo di cui andrò a parlarvi è un romance di un'autrice ormai famosa in Italia che ha conquistato milioni di lettrici e che qui vede una sua nuova serie approdare. Se nella precedente il tema ricorrente erano gli elementi qui sarà la musica a girare attorno alla vita del protagonisti. Vediamo insieme cosa ne penso:

⋐ Al di là delle stelle di Brittainy C. Cherry  ⋑
SERIE: MUSIC STREET #1
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GENERE: ROMANCE ❁ NEW ADULT 
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titolo: Al di là delle stelle
Autore: Brittainy C. Cherry
Editore: Newton Compton
Prezzo: 9.90€
data di uscita: 3 Ottobre 2019
Voto:
TRAMA:
Quando Jasmine è arrivata per la prima volta a New Orleans si è sentita a casa. Appartenere alla famiglia di un musicista significa trasferirsi di continuo per seguire i suoi ingaggi e non è sempre facile affezionarsi a qualcosa o qualcuno. Elliot era un ragazzo timido, silenzioso e piuttosto smilzo: il bersaglio perfetto per ogni genere di angherie da parte dei bulli della scuola. Ma Jasmine ricorda perfettamente la prima volta che l’ha sentito suonare il sassofono: è stato il momento in cui ha capito di amarlo. Sono passati anni da quando il destino ha deciso di separare le loro strade. Jasmine ha inseguito un sogno che non le apparteneva, mentre Elliot ha dovuto affrontare i suoi demoni interiori. Ma basta un istante, in cui i loro occhi si incontrano di nuovo, per far capire a entrambi che per quanto la sofferenza li abbia cambiati, la connessione che li unisce è ancora la stessa. E ci sono legami che nemmeno il tempo è in grado di spezzare.


Recensione
Ormai lo sappiamo noi fedeli lettori della Cherry, non ci imbatteremo mai di fronte una lettura senza che entrambi i personaggi non debbano soffrire le pene dell'inferno. L'autrice butta nel calderone un po' di tutto e la cosa che ti sorprende è che riesce a giostrarsi con ciascun elemento senza scadere nel banale. Al di là delle stelle affronta dei temi molto delicati: bullismo, perdita di una persona cara, separazione o il difficile rapporto con i genitori. Prendiamo due adolescenti che vengono da due realtà diverse: Elliot che viene ripetutamente picchiato, offeso e deriso nell'ambiente scolastico ma che nasconde un amore viscerale per la musica, un angolo di paradiso che riesce a tenerlo a galla nella vita di tutti giorni; Jasmine una ragazza che ama la musica soul ma che la madre le impone di diventare una cantante pop con dure sessioni di allenamento, dieta, canto, tutto ciò che è necessario per raggiungere lo scopo. Due adolescenti diversi tra loro ma che finiscono per innamorarsi e separati nel più crudele dei modi.
Tra i due il personaggio con cui mi sono sentita più vicina è Elliot. L'odio e il disprezzo che sopporta giorno dopo giorno ma con una dignità che ti fa davvero stringere il cuore. Il suo grande amore per la famiglia e dopo quella perdita così devastante, che ha finito per isolarlo da tutto e tutti con il dolore come unico compagno di vita. Non è difficile immedesimarsi in Elliot, chi più chi meno ha subito atti di bullismo durante la sua adolescenza capisce quanto sia difficile confidarsi con qualcuno e che spesso si finisce per avere una valvola di sfogo, per Elliot è stato il sassofono. Si capisce fin da subito il suo amore per la musica, per quello strumento che riesce a dargli la possibilità di esprimere le sue emozioni. Differente è stato per Jasmine. Anche se da una parte trovo che lei abbia un suo perché, dall'altra non mi ha convinto del tutto. Jasmine è quella ragazza che all'apparenza sembra aver tutto dalla vita: è bella, popolare, solare e canta divinamente. Ma in realtà dentro di lei si nasconde un grande disagio dovuto al comportamento della madre. Lei è una donna severa, ambiziosa che punta tutto sulla figlia. L'unico obbiettivo nella vita è avere successo per questo impone i suoi sogni alla figlia senza curarsi di quello che lei desidera. Trovo un po' forzato il loro rapporto, questa figura di madre-padrone. Anche il fatto che le ci voglia un sacco di tempo per riuscire a distaccarsi da un rapporto così malsano. Però dall'altra ho trovato in lei una certa tenerezza, voglia di trovare la propria strada, nell'unico posto in cui si è sentita veramente felice.
E' bello come il rapporto tra Elliot e Jasmine cresca piano e piano, e che, dopo la lontananza, riescono a ritrovarsi, seppur serva ad entrambi del tempo per venire a patti con i loro demoni. Un'altra cosa che ho trovato adorabile, è il significato delle chiavi. Donare una chiave ad una persona con il significato che avranno sempre un posto in cui andare quando si sentiranno soli o persi.
Il romanzo è narrato secondo i punti di vista di entrambi i protagonisti e la penna della Cherry è come sempre sinonimo di garanzia. Adoro il suo modo di scrivere, in certi punti ti tocca veramente il cuore e il pacco dei fazzoletti, sempre i fazzoletti vicini!
L'epilogo è un po troppo melenso per i miei gusti e sinceramente c'è una piccola cosuccia che mi ha fatto storcere il naso ma sono comunque soddisfatta.

4 commenti:

  1. Per me non il migliore della Cherry, ma dubito esisterà mai un suo libro che non mi piaccia.

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    1. Neanche secondo me è il suo miglior lavoro però non sono riuscita a staccarmi dalle pagine. Di tutti i suoi lavori solo uno mi è davvero piaciuto tanto.

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