Ciao lettori, come state?
Lo so, fa strano pure a me ma riesco a rilasciarvi due recensioni in una settimana! Visto il genere vi avverto che è stato molto difficile per me evitare di fare spoiler, io ci ho provato, spero davvero di non aver rovinato la lettura a nessuno!
Lo so, fa strano pure a me ma riesco a rilasciarvi due recensioni in una settimana! Visto il genere vi avverto che è stato molto difficile per me evitare di fare spoiler, io ci ho provato, spero davvero di non aver rovinato la lettura a nessuno!
⋐ L'amica perfetta di E. Lockhart ⋑
titolo: L'amica perfettaAutore: E. Lockhart
Editore: DeA Planeta Libri
Prezzo: 15.90€
data di uscita: 8 Maggio 2018
Voto:
TRAMA:
È furba, decisa, determinata. Jule West Williams nella vita ha subito tante ingiustizie e sa che cosa significa non avere niente. È per questo che ora nulla la spaventa. Jule non ha paura di scappare, innamorarsi, reinventarsi in mestieri e vite sempre nuove, ma anche sempre più pericolose. Ed è proprio tra una vita e l'altra che Jule incontra Imogen: lei è ricca, di buona famiglia, vive a Martha's Vineyard e ha tutto ciò che Jule ha sempre desiderato. Tra loro c'è subito intesa. L'intesa diventa amicizia. Ma l'amicizia si trasforma presto in ossessione, perché Jule vuole tutto ciò che possiede Imogen. E in un attimo, il legame tra loro diventa un vortice che gira sempre più veloce.
Recensione
L'amica perfetta è un romanzo di genere mistery thriller a stampo YA, una storia narrata un po' diversa dal solito a cui siamo abituati: si inizia dal presente, poi passato e di nuovo (con l'ultimo capitolo), presente. Con una struttura del genere il lettore non ha il cosiddetto plot twist solo sul finale, alcuni elementi importanti ci vengono svelati andando a ritroso nel tempo. Più si andava indietro e più saltava fuori la verità dietro le bugie di Jule che sapeva come mentire senza tradire nessuna emozione.
Partirei subito dai personaggi dove non sono riuscita a simpatizzare per nessuno. Jule è una brava manipolatrice. Sa come raggirarti, rubare i tuoi documenti e impossessarsi della tua identità. Di sé dice poco, se non frottole per ingannare Imogen e noi lettori. Questa sua follia o ossessione nei confronti di Imogen non mi ha convinto. Non è costruita nel tempo, non ha un obbiettivo finale, succede quasi... per caso. E poi diciamocelo, è tutto un susseguirsi di botte di culo. Sopratutto con le persone vicino ad Imogen. La facilità con cui le credono senza nessun tipo di sospetto è allarmante. E poi, perché ho l'impressione che tutti hanno problemi di vista?! Passiamo a Imogen. Si odia, caso chiuso. Le piace essere costantemente al centro dell'attenzione, avere qualcuno che la adori per poi scaricarti quando il rapporto diventa più profondo. Vuole fare la ragazza con il passato difficile che si identifica con i grandi classici ma non si fa problemi a sminuirti e buttarti fuori dalla sua vita quando perde interesse nei tuoi confronti. Ma poi vogliamo parlare della facilità con cui fa entrare Jule a casa sua?! Una persona normale non si prende uno sconosciuto così a cuor leggero.
Non so se sia il caso di nominarla ma esiste una parte romance di cui, sinceramente, non se ne sentiva il bisogno visto che si vedono due volte in croce. Sembra che i due abbiano una connessione profonda, Jule sente quasi di poter essere se stessa ma la cosa finisce lì, senza un futuro.
Lo stile dell'autrice è particolare. Decidendo di non seguire l'ordine cronologico degli eventi si fa una certa fatica con i primi capitoli, Jule si perde spesso in flashback e mischiandoli con il presente si crea una certa confusione. Una volta però capito l'intreccio diventa più facile seguire la storia, si prende ritmo e si legge più spediti.
Il finale è stato ridicolo. Innanzitutto mi aspettavo di più dal passato di Jule, una rivelazione sconvolgente. Viene costruita intorno molta aspettativa da chiederti cosa le sia successo, quale evento scatenante l'abbia portata ad essere la persona di oggi ed invece... il nulla. Ma poi l'ho detto che questa ragazza ha tutte le fortune del mondo?! Secondo me vive in un universo parallelo dove il capo della polizia è il commissario Winchester dei Simpson. Le ultime pagine mi hanno fatto arrabbiare, odio i finali aperti, specialmente quelli che lasciano con molte domande in sospeso.
Partirei subito dai personaggi dove non sono riuscita a simpatizzare per nessuno. Jule è una brava manipolatrice. Sa come raggirarti, rubare i tuoi documenti e impossessarsi della tua identità. Di sé dice poco, se non frottole per ingannare Imogen e noi lettori. Questa sua follia o ossessione nei confronti di Imogen non mi ha convinto. Non è costruita nel tempo, non ha un obbiettivo finale, succede quasi... per caso. E poi diciamocelo, è tutto un susseguirsi di botte di culo. Sopratutto con le persone vicino ad Imogen. La facilità con cui le credono senza nessun tipo di sospetto è allarmante. E poi, perché ho l'impressione che tutti hanno problemi di vista?! Passiamo a Imogen. Si odia, caso chiuso. Le piace essere costantemente al centro dell'attenzione, avere qualcuno che la adori per poi scaricarti quando il rapporto diventa più profondo. Vuole fare la ragazza con il passato difficile che si identifica con i grandi classici ma non si fa problemi a sminuirti e buttarti fuori dalla sua vita quando perde interesse nei tuoi confronti. Ma poi vogliamo parlare della facilità con cui fa entrare Jule a casa sua?! Una persona normale non si prende uno sconosciuto così a cuor leggero.
Non so se sia il caso di nominarla ma esiste una parte romance di cui, sinceramente, non se ne sentiva il bisogno visto che si vedono due volte in croce. Sembra che i due abbiano una connessione profonda, Jule sente quasi di poter essere se stessa ma la cosa finisce lì, senza un futuro.
Lo stile dell'autrice è particolare. Decidendo di non seguire l'ordine cronologico degli eventi si fa una certa fatica con i primi capitoli, Jule si perde spesso in flashback e mischiandoli con il presente si crea una certa confusione. Una volta però capito l'intreccio diventa più facile seguire la storia, si prende ritmo e si legge più spediti.
Il finale è stato ridicolo. Innanzitutto mi aspettavo di più dal passato di Jule, una rivelazione sconvolgente. Viene costruita intorno molta aspettativa da chiederti cosa le sia successo, quale evento scatenante l'abbia portata ad essere la persona di oggi ed invece... il nulla. Ma poi l'ho detto che questa ragazza ha tutte le fortune del mondo?! Secondo me vive in un universo parallelo dove il capo della polizia è il commissario Winchester dei Simpson. Le ultime pagine mi hanno fatto arrabbiare, odio i finali aperti, specialmente quelli che lasciano con molte domande in sospeso.
Io ho adorato il primo libro di questa autrice e vorrei leggere anche questo.
RispondiEliminaSe lo leggi scrivimi se ti è piaciuto, sono curiosa!
EliminaIo già non avevo digerito L'estate dei segreti perduti della stessa autrice figuriamoci hahahaha
RispondiEliminaIo quello non l'ho letto quindi non posso fare un paragone...
EliminaMi stanno già tutti antipatici solo leggendo la tua recensione! xD
RispondiEliminaMa poi sono uno più deficiente dell'altro!
EliminaSai già cosa ne penso. Mi ha lasciata abbastanza perplessa, faccio fatica a capire se mi sia piaciuto o meno!
RispondiEliminaIo ancora sono qui a chiedermi il senso di questa storia :D
EliminaIo sono rimasta delusissima. Non riesco ancora bene a capire dove volesse andare a parare l'autrice e perché abbia deciso di dover scrivere questa storia.. che per me non ha senso.
RispondiEliminaQuesto libro mi ispirava abbastanza, anche se la mia prima esperienza con questa autrice non era stata molto soddisfacente. Ma dopo aver letto la tua recensione non credo che sarà una delle mie prossime letture. Mi spiace che si sia rivelato così deludente!
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