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martedì 4 settembre 2018

✎Recensione ▫ La prova di Joelle Charbonneau

Ciao lettori 🌼
Dopo avervi presentato il gruppo di lettura che trovate a questo link, riprende la normale attività del blog e quindi la pubblicazione di una nuova recensione. Si tratta di un distopico, un primo volume uscito lo scorso giugno, mi ha colpito veramente tanto e sono qui oggi a dirvi cosa ne penso:

⋐ La prova di Joelle Charbonneau ⋑
SERIE: THE TESTING #1
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GENERE: DISTOPIA ❁ YA ❁ SCI-FI
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OMAGGIO DA PARTE DELLA CASA EDITRICE
titolo: La prova
Autore: Joelle Charbonneau
Editore: Fanucci Editore
Prezzo: 14.90€
data di uscita: 27 Giugno 2018
Voto:
TRAMA:
Dopo che la guerra ha devastato gran parte del pianeta, il futuro è nelle mani di pochi eletti della nuova generazione che avranno il compito di ricostruirlo. Ma per entrare a far parte di questa élite e accedere a un'istruzione universitaria, i candidati devono superare l'esperimento. Malencia Vale è onorata di essere stata selezionata per la prova e desidera dimostrare il proprio valore. Il consiglio di suo padre, però, getta un'ombra sul suo entusiasmo: "non fidarti di nessuno, Cia!" Potrà almeno fidarsi di Tomas, il suo amico d'infanzia che le propone un'alleanza e che sembra riempirla di attenzioni? Per sopravvivere, Cia dovrà scegliere: amare senza certezze o vivere senza concedere fiducia.





Recensione
La prova è il primo romanzo di una nuova serie distopica dal titolo The Testing, portata per noi dalla Fanucci Editore, un inizio davvero promettente che prende sicuramente spunto dal più famoso Hunger Games.
Il World-Building è qualcosa al quale siamo già abituati: guerre, lotte di potere, la natura che si ribella e la consapevolezza di trovarsi in un'ambientazione post-apocalittica. La componente distopica si percepisce specialmente nelle prime pagine. Nell'universo di Malencia ognuno ha un ruolo all'interno della Federazione Unita, solo una volta l'anno e per pochi eletti che si sono distinti per intelligenza viene data l'opportunità di sostenere la Prova e accedere all'università così diventare i futuri leader del paese. La storia si concentra principalmente sulla Prova, in modo che l'unica cosa che conta sia la sopravvivenza della protagonista.
Per quanto riguarda i personaggi devo ammettere che ho apprezzato moltissimo Malencia. Quando viene a sapere dal padre che la Prova potrebbe non essere il sogno che si aspettava non rifiuta categoricamente le sue parole, anzi, fin da subito si chiede cosa potrebbe succederle e come affrontare i pericoli. E' intelligente, determinata, coraggiosa, una vera e propria bad-ass, di quelle che potrebbero davvero esserti utile avere come alleato. Per gli altri personaggi dirò poco, se non che bisognerà costantemente guardarsi le spalle, uno in particolare mi ha lasciato parecchio perplessa, non so se abbia un secondo fine e la cosa mi è anche piaciuta, è bello interrogarsi se un personaggio è amico o nemico sopratutto con l'avvicinarsi dell'esame finale e la competizione che cresceva pagina dopo pagina. La Prova tira fuori il peggio delle persone, ti spinge a sospettare, ingannare e uccidere pur di essere scelto. La paura era un sentimento crescente, come da l'altro lato la rivalità tra i candidati rimasti.
Lo stile di scrittura dell'autrice è scorrevole, magari l'inizio è la parte più introduttiva e quindi più lenta ma appena la protagonista raggiunge Tosu City si legge che è una meraviglia. La narrazione è coinvolgente, mi ha tenuta incollata alle pagine anche se devo ammettere che l'esame finale mi ha ricordato Hunger Games, ho un po' storto il naso però a conti fatti l'ho trovato più avvincente.
L'unica nota negativa di questo libro è l'harem di Malencia. Praticamente sembrava che tutti i personaggi maschili avessero un debole per lei. Chi la ama, chi la tradisce, chi la aiuta... Non bastava inserire un unico interesse amoroso?!
Consiglio il libro ai veri amanti del classico distopico YA con forti protagoniste femminili, uno di quei libri che cattura il lettore una volta immersi dentro la storia.

7 commenti:

  1. Ciao! Io ho letto le saghe di Hunger Games e Divergent e, anche se le ho apprezzate, non sono certa che ne leggerò altre. Non è tanto il mio genere...

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    1. Non sono proprio identiche, anzi, se devo essere totalmente sincera mi ha appassionato di più questo romanzo che Divergent!

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  2. Ciao, ho letto sia Hunger Games che Divergent, però questa non credo la leggerò, mi sono bastate quelle due; comunque ottima recensione!

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    1. Secondo me è una bellissima serie, merita!
      Grazie cara <3

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  3. Leggendo la trama posso dirti che io già me la vivo come gli hunger games l'università ahahahaha

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  4. M'ispirava tantissimo, anche se mi spaventa che essendo una serie di Fanucci temo venga interrotta...

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