✎Recensione ▫ Tinder di Sally Gardner

Ciao lettori,
In realtà questa recensione doveva andare online scorsa settimana ma non sono stata molto bene e quindi l'ho dovuta spostare a oggi. Finalmente riesco a recensirvi l'ultima lettura a tema Halloween, la prossima recensione che troverete sarà di un romanzo molto chiacchierato, quindi stay tuned!

⋐ Tinder di Sally Gardner ⋑

SERIE: AUTOCONCLUSIVO
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GENERE: RETELLING ❁ FANTASY  
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titolo: Tinder
Autore: Sally Gardner
Editore: Rizzoli
Prezzo: 17.90€
data di uscita: 12 Novembre 2015
Voto:

TRAMA:

Ferito in battaglia, il giovane Otto volta le spalle alla Morte, e viene soccorso da un misterioso indovino, che gli regala sei dadi magici, e gli predice l'incontro con l'amore della sua vita. Grazie a un misterioso e potente acciarino, quelle parole sembrano avverarsi, ma ogni desiderio ha un prezzo ... Ispirato a "L'acciarino magico" di Hans Christian Andersen, non è solo una fiaba dark per giovani adulti, ma anche una metafora inquietante sui segni che la guerra lascia a chi ha avuto la sfortuna di prendervi parte in prima linea.

Recensione

Tinder è una storia a tinte dark che si ispira a una delle classiche fiabe di Hans Christian Andersen, L'acciarino, solo che la Garder si discosta con un romanzo più cupo popolato da mostri, streghe, principesse, maledizioni e il Dio della morte ad attenderti al primo passo falso.
La struttura è fantastica, la storia si mescola insieme a disegni tetri, inquietanti, che accompagnano le avventure del protagonista. Otto è un soldato, ha affrontato la guerra, e questo in qualche modo l'ha cambiato. Quando gli si presenta l'opportunità di scappare da quella atrocità farà degli strani incontri, personaggi che nascondono segreti, possibilità, una nuova vita nella più totale ricchezza ma che potrebbe celare delle insidie.
Otto può sembrare il classico personaggio fiabesco ma in realtà è tormentato dal passato, che lo affligge giorno dopo giorno. Però è anche avido, stolto, ignaro che il potere che ha tra le mani è un'arma a doppio taglio. Seguire il suo viaggio è stato interessante, non conoscendo la fiaba da cui si ispira non avevo idea di cosa aspettarmi, ho apprezzato tantissimo il lato horror, non lo considero infatti un libro da far leggere a ragazzini, personalmente lo consiglierei a persone più adulte. 
La penna della Gardner è lineare con semplici descrizioni che riescono a rendere la lettura scorrevole. Una volta iniziato è quasi difficile interrompere la lettura, riesce a trascinarti nel suo mondo, dove il bene e il male si fondono, la figura dell'eroe non esiste e il lieto fine non è sempre assicurato.
Il finale è una chicca. E' quella cosa che non ti aspetti, giri l'ultima pagina e dici "Ma per davvero?!". Ne rimani davvero scioccata e stai lì a rileggere la pagina come un ebete. E' una mossa geniale, devo ammetterlo.