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lunedì 15 aprile 2019

✎Recensione ▫ Spark di Alice Broadway

Ciao lettori,
Pensavo di pubblicare sabato il post ma poi ho immaginato che il lunedì sia un giorno migliore per rilasciarvi delle recensioni. Scopriamo insieme cosa ne penso:

⋐ Spark di Alice Broadway ⋑
SERIE: SKIN BOOKS #2
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GENERE: FANTASY ❁ YA 
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OMAGGIO DA PARTE DELLA SUA CASA EDITRICE
titolo: Spark
Autore: Alice Broadway
Editore: Rizzoli
Prezzo: 18.00€
data di uscita: 26 Marzo 2019
Voto:
TRAMA:
Leora ha scoperto di essere una mezzosangue, figlia di un Marchiato e di un’Intonsa. La sua accettazione e presa di coscienza di questa verità non piace al leader della comunità, il sindaco Longsight, che le offre un incarico che non può rifiutare: se vuole proteggere le persone che le sono care dovrà unirsi agli Intonsi e scoprirne le debolezze. A malincuore Leora accetta, anche nella speranza di sapere qualcosa di più sulla sua vera madre. Capisce così che le storie della tradizione che conosce fin da bambina lì hanno interpretazioni radicalmente diverse, se non opposte, e deve rimettere tutto in discussione, accettare che non solo la sua educazione sia stata una menzogna, ma che neppure gli Intonsi siano depositari di un’unica verità.



Recensione
Eccomi qui a recensire il secondo romanzo della trilogia di Alice Broadway, una storia che mi aveva inizialmente affascinata per il suo world-building, anche se una volta concluso Spark sono sempre più indecisa sul genere da aggiudicargli. Dapprima come distopia, poi fantasy, devo dire che sono ancora dubbiosa se entrambi o uno dei due. Probabilmente perché manca una base di fondo, una realtà che è ancora circondata dal mistero e di cui ancora non sappiamo chi sia la bocca della verità. Il mondo di Leora si fonda su storie, su due sorelle che a gli opposti di un muro hanno vissuto e regnato e infine insegnato ai loro discendenti come vivere. Da una parte i marchiati, dall'altra gli intonsi. Se i primi si tatuano sulla propria pelle gli eventi più significati della propria vita, gli altri vivono secondo un regime di onestà, dove la pelle è nuda e non esiste nessun segreto nella comunità. A Featherstone Leora verrà mandata per controllare se gli intonsi sono prossimi ad una guerra, con i recenti attacchi il sindaco Longsight le offrirà l'incarico di essere sua spia mentre per Leora sarà una scoperta sulle proprie origini, sulle differenze di cultura, su come le storie che da bambina le venivano sempre raccontate sulla cattiva Strega Bianca per gli intonsi rappresenta una figura di salvezza e generosità.
Se nel volume precedente l'autrice si era concentrata sul narrare il modo di vivere dei marchiati, lo stesso lo si può dire per Spark, dove viene descritta minuziosamente ogni cosa, anche se qui non l'ho percepito come un rallentamento della storia e secondo me era giusto per far comprendere alla protagonista e a noi le differenze. Leora metterà in discussione la sua fede dopo la scoperta delle bugie che gli venivano raccontare sulla crudeltà degli intonsi e di quanto in realtà la loro sopravvivenza sia sempre in bilico. Trovo coerente il suo personaggio, sopratutto se fin dalla nascita vieni indottrinato ad un credo che poi inizia a sgretolarsi quando sei al di là del fiume e imparato il loro modo di vivere.
Nonostante ci siano dei colpi di scena interessanti, non bastano per rendere Spark un gradino sopra Ink. Secondo me si mantiene sulla stessa linea, solo verso la fine prende ritmo, finalmente si inizia a smuovere qualcosa e credo che con il capitolo conclusivo della serie le due comunità entreranno in collisione e scopriremo quali delle due storie che vedono eroi diventare cattivi e viceversa sia quella esatta. 

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