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martedì 11 settembre 2018

REVIEW PARTY | Flawed. Il momento della scelta di Cecelia Ahern
recensione in anteprima

Ciao lettori 🌷
Come state? Sono qui per presentarvi in anteprima l'uscita del capitolo conclusivo di Flawed, serie distopica scritta dalla famosa Cecelia Ahern. Per l'occasione io e altre blogger abbiamo deciso di organizzare qualcosa, più precisamente un Review Party. Cinque recensioni in anteprima per voi, vediamo insieme cosa ne penso:

⋐ Flawed. Il momento della scelta di Cecelia Ahern ⋑
SERIE: FLAWED #2
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GENERE: DISTOPIA ❁ YA
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OMAGGIO DA PARTE DELLA CASA EDITRICE
titolo: Flawed. Il momento della scelta
Autore: Cecelia Ahern
Editore: DeA Planeta Libri
Prezzo: 14.90
data di uscita: 11 Settembre 2018
Voto:
TRAMA:
Celestine è in fuga. Fino a poche settimane fa era una delle ragazze più in vista della città: aveva una famiglia che la amava, un fidanzato meraviglioso e un destino invidiabile. Ora la sua esistenza si è trasformata in un interminabile incubo. La sua vita dorata non esiste più. Celestine è finita in cima alla lista dei ricercati della Gilda. È il nemico Numero Uno. Lei infatti è l’unica a possedere le prove che potrebbero distruggere per sempre il sistema che stabilisce chi è perfetto e chi Fallato. Chi merita un futuro e chi no. Perfino il giudice Crevan, capo del tribunale che l’ha condannata, è al suo inseguimento. L’uomo crede di poter facilmente mettere alle strette una come Celestine, una ragazza che ha perso tutto: famiglia, fidanzato, amici. Ma si sbaglia. Il tenebroso Carrick non l’ha abbandonata e anzi è più determinato che mai a sostenerla, qualunque sia la scelta di Celestine. Perché adesso a decidere sarà lei. Scappare e mettersi in salvo, o rischiare tutto, tornare nella tana del leone e demolire il sistema dall’interno? Dalla penna dell’autrice bestseller internazionale di P.S. I love you e Scrivimi ancora, il capitolo conclusivo della saga iniziata con Flawed. Gli imperfetti, una serie distopica che mette sotto i riflettori la follia della ricerca della perfezione.



Recensione
Dammi mille baci è un romance YA che ti cattura fin dalle prime pagine, una storia d'amore intensa e struggente, un sentimento così puro e delicato che toccherà ogni parte del tuo cuore.
Dopo due anni di attesa finalmente abbiamo la possibilità di leggere la conclusione di questa duologia distopica scritta da una delle autrici romance più apprezzate al mondo: Cecelia Ahern. Che dirvi, il primo volume l'avevo semplicemente amato e se vi siete persi la mia recensione vi rimando subito al link per leggerla. Il momento dell'attesa inizia con Celestine nascosta nella fattoria del nonno con i Segnalatori che passano ogni giorno a controllare e l'alta probabilità di essere scoperta e portata dal giudice Crevan. Per la protagonista l'unica cosa che conta è quella di rimanere nascosta e non essere trovata, un luogo dove poter vivere senza la paura di tornare alla vita da reietta in quella società che prima amava e rispettava. Ma quando incontra altri Fallati come lei si rende conto che gli sbagli che ognuno ha commesso non li rende persone malvagie o corrotte, ma semplicemente umani. Ed su questo che si basa il romanzo: La perfezione non esiste, anche chi dovrebbe essere un pilastro della comunità in realtà è arrogante ed egoista, pronto a tradirti in qualsiasi momento per un tornaconto personale. Questo è uno dei messaggi più belli ed importanti di tutto il libro, vedere come cambia l'opinione pubblica, come ci si rende conto che in fondo, siamo tutti dei Fallati; non esiste solo il bianco e il nero, noi stiamo nel mezzo, facciamo i nostri errori, è quella cosa che si chiama vita.
Celestine è diffidente. Non si fida di nessuno, e fa bene. Quelli che potrebbero essere tuoi amici potrebbero pugnalarti alle spalle. Certo, alcune volte fa delle scelte allucinanti (la scena nella stanza della marchiatura.. perché?! Ma perché?!) però ho apprezzato tanto il suo percorso di crescita, come lotta per riprendersi la vita che gli è stata strappata via. Discorso a parte è stato il romance. Partiamo da un triangolo amoroso che ce lo si poteva risparmiare in quanto descritto malamente e finiamo con una scena fanservice totalmente inutile. Proprio su quest'ultima sono rimasta delusa perché se non era la protagonista stessa a raccontarla noi lettori potevamo benissimo vivere nell'ignoranza. La Ahern ha sbagliato con i tempi, inserirla così all'inizio non gli ha dato la giusta importanza, sembrava quasi dovessimo toglierci il pensiero così da passare alla parte più interessante del libro.
La narrazione è stata quasi identica al volume precedente, inizia a tenerti incollato alla trama una volta superato il primo centinaio di pagine. La conclusione è quella che ti emoziona di più, Celestine diventa la voce di tutte quelle persone al quale è stata tolta ogni libertà, e fondamentale, l'individualità.
Ringrazio la DeA per averci regalato il finale, premettendo che non è stato al livello del volume precedente, però fa riflettere, tanto, ti scombussola fin dentro le ossa, la storia di Celestine potrebbe essere un giorno anche la nostra.

8 commenti:

  1. Mi sono piaciute molto le tue parole, questa duologia sebbene non sia il mio genere preferito mi è piaciuta molto

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  2. Quanto sono d'accordo con te su quella scena...in realtà con tutte le scene in cui è presente quel personaggio, ma vabbé...
    Hai davvero ragione sul fatto che il libro ti obbliga a riflettere su molte cose e davvero purtroppo la nostra libertà è ogni giorno sempre più limitata...

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    1. Ero rimasta senza parole, diciamo che era stata un po' eccessiva XD

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  3. Già... la conclusione è stata davvero ricca di emozioni! Brava la Ahern e pure Celestine alla fine ❤️

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