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martedì 3 novembre 2020

✎Recensione ▫ Shades of magic. Il principe d'acciaio di Victoria Schwab [REVIEW PARTY]

Ciao lettori 💙
Oggi ci sarà un'altra recensione sul blog! Stavolta però non si tratta di un romanzo, bensì di una graphic novel! Non voglio rilevarvi altro ma vi lascio direttamente alla scheda e a cosa ne penso! Ringrazio le mie colleghe blogger per la partecipazione e in particolare Ambra per il banner 💗


⋐ Shades of magic. Il principe d'acciaio 
di Victoria Schwab ⋑
SERIE: SHADES OF MAGIC #1
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GENERE: FANTASY
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OMAGGIO DA PARTE DELLA CASA EDITRICE
titolo: Shades of magic. Il principe d'acciao
Autore: Victoria Schwab
Editore: Mondadori
Prezzo: 20.00€
data di uscita: 3 Novembre 2020
Voto:
TRAMA:
In un mondo illuminato dalle lampade a gas e popolato da maghi che viaggiano tra dimensioni parallele, il principe della Londra Rossa deve abbandonare la protezione della corte reale, fronteggiando qualcosa di peggio dell'esilio.














Recensione
Quando ho saputo dell'esistenza di questa graphic novel ho fatto i salti di gioia. Se mi seguite sapete che ho letto i primi due volumi della serie principale e che li ho letteralmente divorati (e se vi interessa ho messo in TBR l'ultimo libro, pregate per me che riesca a leggerlo!) quindi l'idea di un prequel mi ha subito entusiasmato. 
Piccola premessa. Non sono una appassionata di graphic novel, non ne leggo e quindi la mia opinione è da semplice profana in materia. Non ci posso fare nulla, i disegni non mi sono piaciuti. Innanzitutto parto col dire che i colori erano estremamente scuri, va bene l'ambientazione dark ci troviamo in un fantasy mica dai Teletubbies però questa scelta ha finito per rendere il tutto un po' confuso, specialmente l'uso delle ombre, davvero molto marcate! Anche i disegni erano abbozzati, in particolare i personaggi, non capivo bene le loro espressioni e di conseguenza emozioni e in specialmente si finivano per confondere l'uno con l'altro (ho fatto fatica a capire chi era Maxim e Isra, si assomigliavano troppo!). Curioso che invece le immagini che dividevano i capitoli erano tutto il contrario! Veramente ben fatte, dettagliate, quelle mi sono davvero piaciute.
Ci troviamo trent'anni prima la storia principale e il protagonista in assoluto è Maxim, il principe ereditario di Londra Rossa. Mi piace che sia stata data una infarinatura alla storia, per chi non ha letto la trilogia principale è giusto dare un minimo di background. Vediamo come il padre ha deciso di spedirlo a Verose, una città portuale dove il crimine è all'ordine del giorno. Una volta arrivato capirà davvero lo stato in cui verte la città finendo per fare la conoscenza di Isra, un soldato che fa parte della guardia reale. Sicuramente i due sono i personaggi costruiti meglio, il resto l'ho visto più come delle comparse. Ma ovviamente non posso esimermi da citare Arisa Rasora, la regina pirata. Lei è il vero villain che si può desiderare. Spietata, crudele e subdola. Una volta tornata non si fa problemi a lasciare una scia di morti per annunciare il suo ritorno. L'idea del torneo all'ultimo sangue mi ha riportato alla mente gli Essen Tasch anche se questi non hanno delle regole da seguire vince chi farà versare il sangue all'avversario. 
Le ultime pagine sono state le più intense, dove la storia raggiungeva il suo culmine. Sono state anche quelle più interessanti, nonostante in alcuni si faceva un po' fatica a seguire la storia. Ecco, questa è la grande pecca di tutto. Avrei dato un voto più alto se fossi riuscita a seguire meglio le scene. 

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