Salve ragazze!
E' da un po che non pubblico come vorrei, i casi sono molti tra cui il caldo che mi tiene lontana dal PC come se rappresentasse il male fatto a persona. Devo ancora farvi avere una recensione e giuro che giovedi la pubblico (parlo del libro della Premoli) e vorrei rendervi nota anche un'altra cosa. E' da più di una settimana che ho deciso di buttarmi. Non chiamate il 118. Non intendo il suicidio, bensì la stesura di un libro. Ho sempre avuto un po di immaginazione ma scrivere è un po il mio tallone d'Achille, vuoi per la qualità del testo, la lunghezza della storia, ho sempre fatto in modo che rimanessero idee. Adesso voglio darmi un'opportunità. All'inizio pensavo di presentarlo qui a puntate ma Ilenia mi ha convinta a farvelo avere una volta concluso. Non sono un tipo da storie strappalacrime, la trama è ben delineata nella mia testa. Sarà un romance con risvolti comici e se riuscirò a concludere questa prima fatica il mio cervello già sta partendo in quarta per il secondo e terzo volume (saranno storie autoconclusive).
Come sempre sto divagando e voi non mi mettete mai un freno. Dopo più di una settimana a fissare la mia libreria, il kindle e non riuscire a leggere niente, ho preso di petto la situazione e mi sono lanciata de panza. Il risultato è stato sorprendente, dopo solo un lavaggio i miei capelli da crespi e senza forza hanno iniziato a fare swishhh--- ah no, scusate ho sbagliato pubblicità xD In realtà sono andata spedita che è una meraviglia e sono arrivata a più di metà del libro. Sto parlando di Puoi fidarti di me di Leisa Rayven e sto davvero amando quel libro. Di solito li evito come la peste certi romanzi ma con questo è stato amore. Ora basta, passo all'estratto del libro senno qui vi dico pure cosa ho mangiato per pranzo, a domani <3
<< Cassie >>
<< Mmmm? >>
<< Magari aspetto un bambino, sono spaventato... Dovresti rassicurarmi. >> Biascica un po': è adorabile.
<< Si, scusa. Al liceo non sono stata molto attenta durante il corso di educazione sessuale, ma credo che uno dei primi segnali sia la spossatezza. Sei stanco? >>
<< Si, parecchio. >>
<< Irritabile? >>
<< Un casino. >>
<< Non sarebbe una novità. >>
<< Zitta. >>
<< Visto? >>
<< E poi? >>
<< Ti fa male il seno? >>
<< Mmmm... aspetta >>
Sento un fruscio. << Cosa stai facendo? >>
<< Tolgo la maglietta per verificare. Un attimo... mmm...,si, ho un po male.>>
<< Cassie >>
<< Mmmm? >>
<< Magari aspetto un bambino, sono spaventato... Dovresti rassicurarmi. >> Biascica un po': è adorabile.
<< Si, scusa. Al liceo non sono stata molto attenta durante il corso di educazione sessuale, ma credo che uno dei primi segnali sia la spossatezza. Sei stanco? >>
<< Si, parecchio. >>
<< Irritabile? >>
<< Un casino. >>
<< Non sarebbe una novità. >>
<< Zitta. >>
<< Visto? >>
<< E poi? >>
<< Ti fa male il seno? >>
<< Mmmm... aspetta >>
Sento un fruscio. << Cosa stai facendo? >>
<< Tolgo la maglietta per verificare. Un attimo... mmm...,si, ho un po male.>>
Aspetta, non ho capito. E' un maschio quello che crede di aspettare un bambino? ò.o
RispondiEliminaAhahahaha si. Ovviamente in chiave ironica!
Elimina