✎Recensione ▫ Fangirl di Rainbow Rowell

Buon giorno lettori!

Siamo di nuovo a lunedì e come sempre ecco qui per voi un'altra recensione! Questa volta la recensione sarà bella lunga, ho veramente cercato di darmi una regolata ma quando un libro ti piace così tanto è quasi difficile riuscire a contenersi! Vediamo insieme di cosa sto parlando:

❝ Fangirl
di Rainbow Rowell ❞

Editore: Piemme
Data di uscita: 18 Ottobre 2016
Prezzo: 17.00€

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Voto: ★ ★ ★ ★ ★

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Trama: Approdata all’università, dove la sua gemella Wren vuole solo divertirsi tra party, alcool e ragazzi, la timidissima Cath si trova sola per la prima volta e si rinchiude nella sua stanza a scrivere la fan fiction di cui migliaia di fan attendono il seguito. Ma una compagna di stanza scontrosa con un ragazzo carino che le sta sempre intorno, una professoressa di scrittura creativa che pensa che le fan fiction siano solo un plagio e un compagno bellissimo che vuole lavorare con lei, obbligheranno Cath ad affrontare la sua nuova vita.

Recensione

Cercherò di fare questa recensione in maniera normale e non come un'invasata. Magari me lo ripeto come una mantra nella mente: Jessica, mantieni la calma, non far intendere ai tuoi lettori che non hai tutte le rotelle a posto. Cosa non è questo libro? Cosa?! Qui il termine difetto è tabù, ve lo dico io! Trovatemi qualcuno a cui non piace che ho giusto una cassetta di pomodori pronta per lanciargliela addosso (mi dispiace mamma, la passata di pomodori si farà un'altro giorno, magari in un'altra vita).
E' la prima volta che mi capita un libro in cui trovo una protagonista affine a me. Alle mie passioni, al mio carattere. Cath è una di noi. Ama leggere e in particolare scrivere storie su Simon Snow il protagonista di una serie fantasy che in qualche modo mi ricorda Harry Potter. Il suo Carry on, Simon è una fan fiction che conta milioni di lettori, una storia che avremo il piacere di leggere qualche sprazzo durante il corso del romanzo e di cui ho scoperto esistere il libro. Esiste la fan fiction, ripeto, *prende megafono* esiste la fan fiction stampata su carta di Carry On (se ve lo state domandando io sono praticamente in ginocchio sui ceci davanti la sede della Piemme con un bel cartello con scritto: Dateci Carry On! Datemi Simon e Baz! Con le lacrime a gli occhi, mascara colato e uno sguardo addolorato da far impietosire i passati e allungarmi venti centesimi)! Caratterialmente Cath è quasi identica a me: non si veste in modo appariscente, non va in discoteca, non beve o fuma. Non è il tipo di persona che attacca bottone con gli sconosciuti e si circonda di amici, anzi, la maggior parte del tempo la spende a scrivere la sua fan fiction! E la cosa che ho più apprezzato è che Cath rimane fedele a se stessa dall'inizio alla fine del libro. Nerd era e nerd è rimasta (lo so che siete senza parole, che pensavate in un cambiamento da brutto anatroccolo a cigno, ma no, giuro. Sempre coda di cavallo e occhiali).
Altra cosa che ho amato è il rapporto con sua sorella gemella Wren. Anche se all'inizio del libro il rapporto tra le due si incrina e si allontanano, si vogliono comunque bene e il loro affetto è qualcosa di unico, speciale. Dalle parole traspare un amore fraterno indissolubile, che le unisce anche nella passione per Simon Snow. Nonostante le incomprensioni riescono comunque a ritrovarsi e quando succede sai che Cath ha ritrovato metà di se stessa che era andata perduta.
E ora parliamo di lui di quel ragazzo che desideri esca dalle pagine del libro, si inginocchi davanti a te e ti chieda di sposarlo seduta stante. Ma dove lo trovo io un ragazzo così?! Paziente, gentile, spensierato. Quello per cui non devi vergognarti di avere le pareti di camera tappezzate di stampe del tuo personaggio preferito, che capisce il tuo grande amore per i libri e ama ascoltarti leggere. Levi è un personaggio fantastico, non è il tipico belloccio tormentato ma è solare, divertente quello per cui uccideresti per vederlo sorridere a te. Come non menzionare le scene tra Cath e Levi?! Insieme sono così dolci e adorabili. E il loro amore cresce in punta di piedi. Cath non sa come gestire la loro relazione ma Levi sa come prenderla e darle i suoi tempi.
Cos'altro posso aggiungere? Adoro lo stile della Rowell. Già avevo amato il suo precedente libro Eleonor e Park e qui mi ha solo confermato la sua bravura. Non sfocia mai sul volgare, crea dei personaggi autentici e drammi familiari reali gestiti alla perfezione.
Ancora non so cosa state aspettando. Se avete il libro leggetelo, se non l'avete ancora comprato dirigetevi alla prima libreria più vicina o acquistatelo online.