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venerdì 4 ottobre 2019

REVIEW PARTY | Sei di corvi di Leigh Bardugo [RECENSIONE]

Ciao lettori,
Da quant'è che non ci sentiamo?! Con la gravidanza ho dovuto mettere in stand-by in blog ma sappiate che mi manca terribilmente il mio angolino sul web. Torno da voi per presentarvi l'uscita di una nuova serie, una dilogia che ha fatto sognare milioni di lettori e che finalmente vede la sua uscita anche in Italia. Sono molto felice di avere avuto la possibilità di leggerla ma in particolar modo di recensire questo primo volume per voi! Vediamo insieme cosa ne penso:

⋐ Sei di corvi di Leigh Bardugo ⋑
SERIE: SIX OF CROWS #1
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GENERE: FANTASY ❁ YA 
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OMAGGIO DA PARTE DELLA CASA EDITRICE
titolo: Sei di corvi
Autore: Leigh Bardugo
Editore: Mondadori
Prezzo: 17.90€
data di uscita: 24 Settembre 2019
Voto:
TRAMA:
A Ketterdam, vivace centro di scambi commerciali internazionali, non c'è niente che non possa essere comprato e nessuno lo sa meglio di Kaz Brekker, cresciuto nei vicoli bui e dannati del Barile, la zona più malfamata della città, un ricettacolo di sporcizia, vizi e violenza. Kaz, detto anche Manisporche, è un ladro spietato, bugiardo e senza un grammo di coscienza che si muove con disinvoltura tra bische clandestine, traffici illeciti e bordelli, con indosso gli immancabili guanti di pelle nera e un bastone decorato con una testa di corvo. Uno che, nonostante la giovane età, tutti hanno imparato a temere e rispettare. Un giorno Brekker viene avvicinato da uno dei più ricchi e potenti mercanti della città e gli viene offerta una ricompensa esorbitante a patto che riesca a liberare lo scienziato Bo Yul-Bayur dalla leggendaria Corte di Ghiaccio, una fortezza considerata da tutti inespugnabile. Una missione impossibile che Kaz non è in grado di affrontare da solo. Assoldati i cinque compagni di avventura - un detenuto con sete di vendetta, un tiratore scelto col vizio del gioco, uno scappato di casa con un passato da privilegiato, una spia che tutti chiamano lo "Spettro", una ragazza dotata di poteri magici -, ladri e delinquenti con capacità fuori dal comune e così disperati da non tirarsi indietro nemmeno davanti alla possibilità concreta di non fare più ritorno a casa, Kaz è pronto a tentare l'ambizioso quanto azzardato colpo. Per riuscirci, però, lui e i suoi compagni dovranno imparare a lavorare in squadra e a fidarsi l'uno dell'altro, perché il loro potenziale può sì condurli a compiere grandi cose, ma anche provocare grossi danni...

Recensione
Sei di corvi è il primo volume della dilogia fantasy spin-off di Tenebre e Ghiaccio, anche se quest'ultima ha avuto come pubblicazione del solo il primo libro ma che vedrà la luce il prossimo anno, sempre sotto la casa editrice Mondadori.
Ci troviamo sull'isola di Kerch, più precisamente a Ketterdam. Una città dove regna gioco d'azzardo, prostituzione, estorsioni, commercio di schiavi e scontri tra bande rivali. Nessuna legalità, nessun freno, solo il più forte sopravvive, un po' come Kaz Bekker che ha fatto la sua scalata dai bassifondi per poi diventare una figura importante all'interno degli Scarti. Temuto e odiato ma sopratutto astuto e una vena del tutto cinica. Mettersi contro di lui non è mai una buona cosa, specialmente se è a conoscenza dei tuoi più oscuri segreti. Ed è per questo che gli viene affidato un lavoro, un lavoro che solo un pazzo potrebbe accettare: far evadere una persona dalla Corte di Ghiaccio, un carcere di massima sicurezza di cui nessuno è mai fuggito vivo. Sei membri per realizzare il colpo e una ricompensa che potrebbe cambiare le loro vite. Questa è la trama del romanzo e vi assicuro che vi terrà incollati alle pagine. Una delle cose che vi conquisterà sarà l'azione all'interno della storia. Nessun punto morto o descrizioni inutili ma una scrittura scorrevole e coinvolgente. Non sarà facile infiltrarsi ed uscire indisturbati per i nostri protagonisti, il pericolo è sempre dietro l'angolo e anche se sembra che la cattura sia vicina, non è detto che non ci sia una scorciatoia da percorrere.
All'interno si snodano i punti di vista dei diversi personaggi e una delle cose che ti salta all'occhio è come uno sia collegato all'altro. Con una narrazione che si divide tra presente e passato, verremmo a sapere di quando si sono conosciuti e come hanno finito per allearsi o dolorosamente allontanare. Trovo azzeccata la scelta di rilevare particolari del loro passato durante il corso della lettura perché così si ha il giusto mix di curiosità e suspense. La mia protagonista preferita è stata sicuramente Nina, ma anche gli altri sapranno far breccia nel vostro cuore, seppur all'inizio proverete un certo disprezzo per qualcuno (ogni riferimento a Matthias è puramente casuale). E vi assicuro che qui non mancheranno le coppie per cui tifare, perché se c'è una cosa che Leigh Bardugo sa fare è farti innamorare di una coppia e soffrire insieme a loro.
Una delle pecche che mi sento di evidenziare è il world-building. Con la scelta da parte della casa editrice di partire con lo spin-off non abbiamo un resoconto dei fatti antecedenti al libro. Molte cose vengono date per scontate e fai fatica all'inizio ad avere un'idea chiara del mondo creato dall'autrice. Si parla di guerra, eserciti, e tu ti domandi che cosa sia successo in quel frangente. Non è che abbia penalizzato fortemente la lettura, perché trama e personaggi riescono a farla passare in secondo piano ma un riassunto (anche breve) di quello che è successo nella trilogia precedente non l'avrei disdegnato.
Il finale è un vero e proprio colpo al cuore. Non si può far finire un libro così, è un crimine. E' evidente che alla Bardugo piace giocare con i nostri poveri cuori, ma consoliamoci, la conclusione arriverà proprio questo fine ottobre!

13 commenti:

  1. Come sono contenta che ti sia piaciuto! Nina è il mio personaggio femminile preferito della banda *-*

    Fidati che un riassunto di cosa è successo nella trilogia comunque non lo volevi per davvero. La Bardugo, almeno nel primo libro poi chi lo sa, ha evitato di fare troppi spoiler. Così chi ha conosciuto il Grishaverse grazie a SoC può tranquillamente recuperare la Grisha Trlogy senza sapere già tutto.

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    1. Anche il mio, la adoro!
      Io ho davvero sentito la mancanza di una vera ambientazione, sarà che ormai sono abituata a romanzi che sono descritti bene su quel lato, non so!

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  2. La mia Nina che conquista tutti siiiiiiii. Io amo anche Matthias punto.

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  3. Nina *__* quanto l'ho amata!!! Ma tutti in realtà!!! Ora attendiamo il secondo ;)

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  4. Comunque, pensandoci, mi sono accorta che anche nella Grisha non spiegano 'na cippa. Le informazioni si ricevono per osmosi xD

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    1. Davvero? Ricordo pochissimo del primo volume. Però è un peccato perché è un universo davvero affascinante!

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  5. Sembra interessante! Come procede la gravidanza???

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    1. Ciao cara, procede benissimo anche se non si vuol far vedere, ancora non so se è maschio o femmina XDD

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  6. Ciao! Come forse sai (ma forse no) ero esitante riguardo a questa serie, perchè Shadow and Bone non era proprio nelle mie corde e pensavo di non poter avere un rapporto sano con la Bardugo. E invece come mi sbagliavo (qui la mia recensione)! Questo libro è molto più bello, con una trama spettacolare, dei personaggi che funzionano e entrano nel cuore dei lettori.
    Meraviglioso, spero ora nel secondo (e le mie aspettative sono drasticamente decollate).
    Che soddisfazione e che felicità!
    Rainy

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