Ciao lettori!
Anche stavolta riesco a pubblicare questo post in ritardo ma ho avuto degli impegni improvvisi che mi hanno fatto posticipare la pubblicazione del post. Oggi abbiamo l'ultima tappa del gruppo di lettura, finalmente siamo arrivati alla conclusione del libro, scopriamo insieme cosa è successo in questi ultimi dodici capitoli!
Dopo aver appreso che Thorn ha stracciato il contratto per proteggere lei e la sua famiglia, Ofelia capisce che il motivo è riconducibile al libro di Faruk e per il quale Thorn insiste tanto di essere solo lui a leggerlo, c'è sotto qualcosa e Ofelia sa che ora come non mai ha bisogno del suo aiuto come lei del suo. Fatta pace con se stessa, capisce che era questo il motivo per cui non riusciva più ad attraversagli gli specchi e si convince ad agire.
Ofelia ritorna nell'ufficio di Manifattura Ildegarda & co. e tramite alcune ricerche scopre che i materassi possano trovarsi nell'Immaginatoio di Cunegonda, ormai chiuso per fallimento, sembra il nascondiglio perfetto per gli Scomparsi. Prima di entrare, lascia un messaggio a Renard ed entra. Per primo, trova il corpo del conte Harold senza vita, in pensiero per Archibald, si avventura dentro il negozio e trova anche il cadavere del prevosto dei marescialli. Essendo i corpi ancora caldi, l'assassino non deve essere andato via da poco e andando in un'altra stanza trova il giovane Ambasciatore ancora in vita. Decide di rompere la sua clessidra e dopo che il suo corpo è sparito (per tornare nella sua camera) Ofelia scopre che dietro quelle sparizioni si cela il barone Melchior.
I due hanno uno scontro verbale, Ofelia si chiede chi sia questo Dio e perché ha dovuto uccidere delle persone, persone del suo stesso clan per giunta. Ad intervenire c'è anche Thorn che si domanda come mai il barone ha ucciso quelle persone. Lo ha sempre aiutato, anche a raggiungere la carica di Intendente, e ora che ha rotto il fidanzamento e ha lasciato il suo lavoro gli dice che ormai Ofelia non rappresenta più un pericolo, anzi, è pronta a tornare sulla sua Arca insieme alla sua famiglia. Melchior gli dice che è molto intelligente, più della madre e che se vorrà potrà organizzargli un incontro con Dio, solo che Ofelia ormai sa troppe cose e che sarebbe meglio ucciderla. Seppur Thorn proponga di cancellarle la memoria, il barone è deciso a ucciderla mediante una illusione di sua invenzione. Thorn si vede quindi costretto ad ucciderlo anche se sa che dovrà fare i conti con la giustizia.
Sebbene abbia promesso a Thorn di rispettare la sua decisione, Ofelia va dal sire Faruk e gli offre un accordo: lei rispetterà il contratto e leggerà il Libro e in cambio lui celebrerà subito il suo matrimonio con Thorn.
Ofelia riesce a leggere il Libro grazie a un frammento di metallo e tramite quello scopre che il Libro è fatto della sua stessa carne, è la sua storia e forse la pagina che manca, strappata in passato, riguardava la sua memoria, per questo non riesce a ricordarsi nulla. Possibile che quello che sia successo a lui sia successo a gli altri Spiriti di famiglia e che il colpevole sia Dio. Faruk non è per nulla soddisfatto della lettura di Ofelia e decide di farla sposare con Thorn ma che lui, in una notte, dovrà imparare a leggere il Libro e se fallisce lo mutilerà.
Ofelia raggiunge Thorn, si sposano, e dopo la cerimonia del Dono gli spiega che l'unico modo per salvarlo era anticipare le nozze. Finalmente Thorn si confida con Ofelia e gli dice che è stato Dio a compiere la lacerazione, a creare gli Spiriti di Famiglia e controllare i frammenti di ciò che è rimasto. Si fa aiutare da persone, come Melchior, per mantenere l'ordine e ha saputo queste cose dalla sua stessa madre, dopo che gli ha trasmesso una parte della sua memoria. Il suo intento è quello di affrontare Dio e la possibilità che sia l'umanità a decidere cosa fare della sua vita. Thorn mostra ad Ofelia una pistola, gliel'ha passata Archibald prima di andare via. La sua intenzione è quella di essere lui stesso a scegliersi il suo destino. Ofelia cerca di fargli imparare la lettura ma con scarsi risultati: Thorn non ha ricevuto il dono della lettura. Thorn gli promette che non soffrirà ma prima di andarsene gli confessa che la ama. Sta quasi per compiere il gesto quando dentro la cella entra una figura: non è altri che Dio. Ofelia capisce di averlo già visto in precedenza ma con altre sembianze, Dio è stupito di Thorn e gli chiede di essere il tutore di Faruk ma rifiuta l'offerta. Dio capisce che Ofelia è una Attraversaspecchi e che porta il suo marchio, è stata lei a liberare l'Altro e più sarà in libertà e più le Arche crolleranno su loro stesse. Una volta scomparso, Ofelia promette a Thorn che parlerà con Faruk per aiutarlo, esce dalla cella di prigione e riesce a fermare lo spirito di famiglia. Una volta tornata nella cella scopre che Thorn è scomparso: ha ereditato il suo potere di attraversare gli specchi.
Ofelia ritorna nell'ufficio di Manifattura Ildegarda & co. e tramite alcune ricerche scopre che i materassi possano trovarsi nell'Immaginatoio di Cunegonda, ormai chiuso per fallimento, sembra il nascondiglio perfetto per gli Scomparsi. Prima di entrare, lascia un messaggio a Renard ed entra. Per primo, trova il corpo del conte Harold senza vita, in pensiero per Archibald, si avventura dentro il negozio e trova anche il cadavere del prevosto dei marescialli. Essendo i corpi ancora caldi, l'assassino non deve essere andato via da poco e andando in un'altra stanza trova il giovane Ambasciatore ancora in vita. Decide di rompere la sua clessidra e dopo che il suo corpo è sparito (per tornare nella sua camera) Ofelia scopre che dietro quelle sparizioni si cela il barone Melchior.
I due hanno uno scontro verbale, Ofelia si chiede chi sia questo Dio e perché ha dovuto uccidere delle persone, persone del suo stesso clan per giunta. Ad intervenire c'è anche Thorn che si domanda come mai il barone ha ucciso quelle persone. Lo ha sempre aiutato, anche a raggiungere la carica di Intendente, e ora che ha rotto il fidanzamento e ha lasciato il suo lavoro gli dice che ormai Ofelia non rappresenta più un pericolo, anzi, è pronta a tornare sulla sua Arca insieme alla sua famiglia. Melchior gli dice che è molto intelligente, più della madre e che se vorrà potrà organizzargli un incontro con Dio, solo che Ofelia ormai sa troppe cose e che sarebbe meglio ucciderla. Seppur Thorn proponga di cancellarle la memoria, il barone è deciso a ucciderla mediante una illusione di sua invenzione. Thorn si vede quindi costretto ad ucciderlo anche se sa che dovrà fare i conti con la giustizia.
Sebbene abbia promesso a Thorn di rispettare la sua decisione, Ofelia va dal sire Faruk e gli offre un accordo: lei rispetterà il contratto e leggerà il Libro e in cambio lui celebrerà subito il suo matrimonio con Thorn.
Ofelia riesce a leggere il Libro grazie a un frammento di metallo e tramite quello scopre che il Libro è fatto della sua stessa carne, è la sua storia e forse la pagina che manca, strappata in passato, riguardava la sua memoria, per questo non riesce a ricordarsi nulla. Possibile che quello che sia successo a lui sia successo a gli altri Spiriti di famiglia e che il colpevole sia Dio. Faruk non è per nulla soddisfatto della lettura di Ofelia e decide di farla sposare con Thorn ma che lui, in una notte, dovrà imparare a leggere il Libro e se fallisce lo mutilerà.
Ofelia raggiunge Thorn, si sposano, e dopo la cerimonia del Dono gli spiega che l'unico modo per salvarlo era anticipare le nozze. Finalmente Thorn si confida con Ofelia e gli dice che è stato Dio a compiere la lacerazione, a creare gli Spiriti di Famiglia e controllare i frammenti di ciò che è rimasto. Si fa aiutare da persone, come Melchior, per mantenere l'ordine e ha saputo queste cose dalla sua stessa madre, dopo che gli ha trasmesso una parte della sua memoria. Il suo intento è quello di affrontare Dio e la possibilità che sia l'umanità a decidere cosa fare della sua vita. Thorn mostra ad Ofelia una pistola, gliel'ha passata Archibald prima di andare via. La sua intenzione è quella di essere lui stesso a scegliersi il suo destino. Ofelia cerca di fargli imparare la lettura ma con scarsi risultati: Thorn non ha ricevuto il dono della lettura. Thorn gli promette che non soffrirà ma prima di andarsene gli confessa che la ama. Sta quasi per compiere il gesto quando dentro la cella entra una figura: non è altri che Dio. Ofelia capisce di averlo già visto in precedenza ma con altre sembianze, Dio è stupito di Thorn e gli chiede di essere il tutore di Faruk ma rifiuta l'offerta. Dio capisce che Ofelia è una Attraversaspecchi e che porta il suo marchio, è stata lei a liberare l'Altro e più sarà in libertà e più le Arche crolleranno su loro stesse. Una volta scomparso, Ofelia promette a Thorn che parlerà con Faruk per aiutarlo, esce dalla cella di prigione e riesce a fermare lo spirito di famiglia. Una volta tornata nella cella scopre che Thorn è scomparso: ha ereditato il suo potere di attraversare gli specchi.
CONSIDERAZIONI
Certo che è successo di tutto in questa ultima tappa! Innanzitutto, mi sento di considerare questo libro un fantasy. Non so in che universo ci troviamo e sinceramente non so di quale Dio stiamo parlando, ma sembra più una figura fantastica che una religiosa. A fine lettura ho decisamente rivalutato il personaggio di Faruk, anzi, mi chiedo se altri spiriti di famiglia siano ossessionati come lui da loro Libro. Dai Frammenti sparsi nel libro sembrava l'unico che mettesse in discussione l'operato di Dio e quindi potrebbe rappresentare un valido alleato. Tutta questa parte la trovo assolutamente interessante anche se abbiamo ancora molte domande lasciate in sospeso. A conti fatti, cosa è Dio? Perché ha creato gli spiriti di famiglia? Da dove derivano i suoi poteri? Altra cosa interessante, chi è l'Altro? Uno spirito di famiglia sfuggito al suo controllo? Perché provoca i crolli delle Arche? Per ristabilire la possibilità a gli umani di scegliere il proprio destino? Sono rimasta sorpresa quando Dio ha detto che Ofelia ha il suo marchio. Che significa? Che Ofelia non è del tutto animista?!
Ora passerei ad una delle parti più belle, anzi, diciamo che l'autrice ci ha dato una gioia per poi togliercela. Thorn ha confessato ad Ofelia di amarla e anche se lei non ha risposto a voce alla sua dichiarazione credo che lei provi per lui i suoi stessi sentimenti. Sono rimasta totalmente sorpresa quando è venuto fuori che ha ereditato il potere di attraversare gli specchi ma sopra su tutti, che non si è messo in contatto con Ofelia? Dove è andato? Di sicuro non ha lasciato Polo, neanche Ofelia riesce a passare da un'Arca a all'altra. Perché si nasconde?!
Pensare che dovremmo aspettare un anno per scoprire tutte queste cose mi fa sguazzare nella tristezza più assoluta.
Ora passerei ad una delle parti più belle, anzi, diciamo che l'autrice ci ha dato una gioia per poi togliercela. Thorn ha confessato ad Ofelia di amarla e anche se lei non ha risposto a voce alla sua dichiarazione credo che lei provi per lui i suoi stessi sentimenti. Sono rimasta totalmente sorpresa quando è venuto fuori che ha ereditato il potere di attraversare gli specchi ma sopra su tutti, che non si è messo in contatto con Ofelia? Dove è andato? Di sicuro non ha lasciato Polo, neanche Ofelia riesce a passare da un'Arca a all'altra. Perché si nasconde?!
Pensare che dovremmo aspettare un anno per scoprire tutte queste cose mi fa sguazzare nella tristezza più assoluta.
★ 28\01 ISCRIZIONI AL GRUPPO DI LETTURA
➸ 04\02 INIZIO LETTURA DAL CAPITOLO 1 AL CAPITOLO 13
➸11\02 PRIMA TAPPA SUL BLOG SUNFLAKES E LETTURA FINO AL CAPITOLO 26
➸18\02 SECONDA TAPPA SUL BLOG LOVING BOOKS E LETTURA FINO AL CAPITOLO 39
➸25\02 TERZA TAPPA SUL BLOG SUNFLAKES E LETTURA FINO AL CAPITOLO 52
➸04\03 QUARTA E ULTIMA TAPPA SUL BLOG LOVING BOOKS
✎ 07\03 RECENSIONE SU I BLOG (SE LI POSSEDETE)
LA FINE!!!
RispondiEliminaANCORA MI DISPERO!
Ma è un finale di cacca! Ma come si può?! UFFA
Elimina