Ultime recensioni

giovedì 8 marzo 2018

✎Recensione ▫ La rosa del califfo di Renée Ahdieh

Buon giorno 🌞🌸
Dopo aver fatto un piccolo sondaggio sulla pagina Facebook eccomi qui per rilasciarvi la recensione della conclusione della duologia ispirata a Le mille una notte

la rosa del califfo di Renée Ahdieh
SERIE: THE WRATH AND THE DAWN #2
Titolo: La rosa del califfo
Autore: Renée Ahdieh
Editore: Newton Compton
Prezzo: 10.00€
Voto: 
TRAMA:
Shahrzad è stata la moglie del califfo del Khorasan. Era giunta nella sua dimora con lo scopo di vendicare la morte di altre fanciulle andate in sposa a lui. Poi il suo piano è saltato, Khalid non è infatti il mostro che tutti credono. È un uomo tormentato dai sensi di colpa, vittima di una potente maledizione. Ora che è tornata dalla sua famiglia, Shahrzad dovrebbe essere felice, ma quando scopre che Tariq, suo amore d’infanzia, è alla guida di un esercito e sta per muovere guerra al califfo, la ragazza capisce che deve intervenire se vuol salvare ciò che ama. Per tentare di evitare una sciagura, spezzare quella maledizione, ricongiungersi a un uomo di cui ora scopre di essersi innamorata, Shahrzad farà appello ai suoi poteri magici, a lungo rimasti sopiti dentro di lei…


Recensione
Finalmente eccomi qui a scrivere questa recensione 💙 Devo ammetterlo, mi è piaciuto ma ho percepito qualcosa di diverso, in particolare nello stile narrativo dell'autrice. A differenza dell'altro La rosa del califfo è molto più scorrevole e breve, come se nel primo se la fosse presa comoda nella trama o descrizioni e qui abbia deciso di far accadere di tutto e di più. Nonostante tutto, l'atmosfera, i paesaggi, i personaggi, erano come mi ricordavo, si percepiva sempre quella magia e bellezza del deserto, dei costumi, le usanze e mistero che era difficile staccarsi dalle pagine. 
La protagonista assoluta è stata Shazi, in questo volume mi è piaciuta tantissimo. Il suo amore per Khalid era incondizionato, niente riusciva a scalfire i suoi sentimenti e ha fatto di tutto per tornare tra le sue braccia e scacciare via la maledizione che lo affliggeva. Ecco, di come hanno spezzato la maledizione ci sono rimasta un po male, c'era una grande aspettativa e nell'atto stesso si è risolto tutto velocemente, come togliersi un sassolino dalla scarpa (e solo a me ha ricordato un certo Horcrux?!). Essendo uno degli elementi principali della storia pensavo che per riuscirci c'era un prezzo da pagare (<< magic always comes with a price >> Tremotino docet.), anche perché era un elemento importante su cui ruotava la trama del libro, così, per dire! Degli altri personaggi mi è dispiaciuto che Khalid non avesse lo stesso fascino come in La moglie del califfo, qui era un po sottotono, però le scene in cui era insieme a Shazi erano così adorabili! Tariq qui non si commenta, sempre e comunque una palla al piede, se nell'altro ti dispiace qui proprio desideri che qualcuno abbia pietà di noi da togliercelo dalle scatole.
Il finale l'ho trovato affrettato in alcuni punti, specialmente contro il malvagio Salim, in poche pagine si era risolto tutto, certo allungare il brodo non piace a nessuno ma avrei preferito delle pagine in più piene di combattimenti, scontri, sangue... che dite, forse Game of thrones tende a rendermi un po violenta?! 😂
Lo consiglio? Certo che si! Una grande storia d'amore, ambientazione fantastica, un retelling che vi farà sognare e come ogni favola che si rispetti con un dolcissimo lieto fine.

11 commenti:

  1. Ciao! Ho sentito parlare tanto di questo romanzo quando è uscito, qualche tempo fa. Devo ammettere che mi incuriosisce abbastanza! :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, è una duologia, il primo si chiama "La moglie del califfo" :D

      Elimina
  2. Io non so ancora se leggerò questo volume... il primo mi era piaciuto, sì, ma non mi aveva fatto impazzire e non riesco a decidermi se continuare o meno. E anche se tu lo consigli ci sono un paio di cose nella tua recensione che non mi hanno proprio fatto impazzire, perciò mi sa che questo libro soggiornerà ancora per un po' nei "forse" :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La parte della maledizione poteva essere gestita mille volte meglio, non capisco la scelta che per spezzarla serviva fare quella cosa, anni e anni che poteva essere libero quando poteva semplice fare quella cosa lì?! Un poco banale.. però tutto sommato non era una brutta scelta, solo che mi aspettavo di più!

      Elimina
  3. Uhuh, a me questa duologia continua non ispirare, però sono contenta che il finale non ti abbia delusa!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' il genere di finale ci si aspetta in un retelling :)

      Elimina
  4. "Tremotino docet"...rotolo!! xD

    Comunque è una bellissima dilogia!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ormai OUAT mi ha contagiata ;D
      Hai proprio ragione!

      Elimina
  5. Ciao Je! Questa duologia l'ho amata in tutto e per tutto, non mi ha delusa neanche questo secondo libro e l'atmosfera ha continuato a essere più che magica. Spero di leggere nuovamente una duologia che mi appassioni così *-*

    RispondiElimina