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martedì 20 marzo 2018

✎Recensione ▫ I giorni felici di Juniper Lemon di Julie Israel

Buon pomeriggio ❤
Scusatemi se questo mese non pubblico come vorrei ma la mia vita privata mi tiene particolarmente impegnata e riuscire a pubblicare i post prefissati diventa quasi un'impresa. Di seguito vi lascio una nuova recensione, doveva andare online come da programma (in base a quale volevate leggere per prima) L'incastro (im)perfetto della Hoover ma ho preferito farvi leggere prima questa, un romanzo che a differenza dell'altro conta meno giudizi in rete. Di seguito trama e mio pensiero:

I giorni felici di juniper lemon di julie israel
SERIE: AUTOCONCLUSIVO
(OMAGGIO DA PARTE DELLA CASA EDITRICE)
Titolo: I giorni felici di Juniper Lemon
Autore: Julie Israel
Editore: Mondadori
Prezzo: 18.00€
Voto: 
TRAMA:
Sono trascorsi ormai 65 giorni dall’incidente che ha letteralmente sbriciolato il mondo di Juniper. Senza Camie, la sua adorata sorella maggiore, la vita è diventata all’improvviso un luogo freddo e buio. Questo almeno fino a quando non trova per caso una lettera scritta dalla sorella proprio il giorno dell’incidente e indirizzata a un misterioso “Tu”, un innamorato segreto con cui Camie aveva intenzione di rompere e di cui lei ignorava l’esistenza. Impaziente di scoprirne l’identità, Juniper inizia a indagare. Forse, pensa, se riuscirà a trovarlo e a consegnargli il messaggio, quel vuoto enorme che avverte dentro potrebbe attenuarsi almeno un po’... In quegli stessi giorni, però, Juniper perde qualcos’altro che le sta particolarmente a cuore, uno dei cartoncini del suo speciale schedario della felicità sui quali annota gli aspetti positivi e negativi delle sue giornate, un rito quotidiano che l’ha aiutata a tenere insieme i pezzi della sua vita da quando Camie è morta. Senza quel biglietto – che contiene oltretutto un suo segreto inconfessabile – si è creato un vuoto. Un altro, che si somma a quello lasciato dalla scomparsa della sorella. La vita e la felicità, però, sono per natura imprevedibili e, mentre è impegnata nella sua doppia ricerca, Juniper finisce per scoprire segreti e profondi motivi di infelicità di alcuni dei suoi compagni di classe. A quel punto, si lancia in una nuova missione: rendere meno disperata e solitaria la vita di quei suoi compagni, finendo così per curare, di riflesso, la propria, di infelicità. Un romanzo delicato, pieno di ottimismo, divertimento e speranza, sulla perdita e su che cosa sia davvero la felicità.


Recensione
Eccoci qui per parlarvi finalmente di questo romanzo young adult, un libro che parla di un immenso dolore quale la perdita di una sorella ma anche della voglia di lottare, di crescere, di creare nuove amicizie e di tornare a vivere la vita con il sorriso.
Juniper è persa, la scomparsa di Camie l'ha distrutta. Solo tenere lo schedario della felicità iniziato grazie a sua sorella sembra essere l'unica cosa che riesce a farla tirare avanti. Segna le cose positive e negative della giornata, quando ne perderà uno, il peggiore, dove ha scritto qualcosa che ha paura di confessare ad anima viva la sua ricerca la avvicinerà a persone che come lei per un motivo o l'altro sono sole, con una situazione familiare complicata o la difficoltà di instaurare amicizie per le loro particolari passioni o semplice timidezza. Ciò che però concentrerà tutte le sue energie sarà scoprire l'identità di "Tu", una persona che amava sua sorella e che prima della sua partenza per il college ha lasciato. Sapere della sua esistenza, qualcuno che lei non conosceva ma che sua sorella amava a tal punto da tenerglielo nascosto la spingerà a voler sapere chi si nasconde dietro quelle due semplici lettere. 
Il romanzo ha tenuto un buon ritmo, mi è piaciuto molto partecipare insieme alla protagonista alla ricerca di "Tu", gli indizi trovati e lasciati dalla sorella di Cami mi confondevano su chi potesse essere. L'autrice ha tenuto vivo l'interesse ma ha sbagliato sul finale quando ha deciso di non svelarlo e continuare a farlo vivere nell'anonimato, non si può proprio ruotare il romanzo su un mistero e poi non risolverlo! 
Lo stile era molto scorrevole, è una di quelle letture semplici e poco impegnative che concludi in due pomeriggi. 
Juniper è una protagonista che mi è piaciuta nonostante i suoi piccoli difetti. Ha un suo modo di affrontare il dolore, come continuare a tenere lo schedario della felicità. Trovare "Tu" la aiuterà a spargere per la città la memoria di Cami, in tutti quei luoghi che è stata e che contengono ricordi indelebili. Non posso dire di aver apprezzato i suoi genitori al quale sembrava poco importare che anche Juniper avesse perso qualcuno. La madre era un fantasma, il padre assecondava la moglie e nessuno dei due sembrava rendersi conto dei sentimenti di Juniper. 
La parte romance non mi ha convinta. Non ho trovato tra Brand e Juniper la giusta chimica e non mi è assolutamente piaciuto quando Brand sul finale ha fatto quella rivelazione a Kodi e Angela. Un colpo davvero basso, squallido, che mi hanno fatto perdere la compassione nei suoi confronti. Penso che in un rapporto serva fiducia e se manca e piuttosto che affrontare il discorso la si pugnali alle spalle perdi ogni mia simpatia.
Lo consiglio? Tutto sommato, si. Ha le sue pecche ma sa comunque coinvolgerti e tenerti incollata alle pagine.

2 commenti: