Ultime recensioni

martedì 18 agosto 2015

Recensione: Puoi fidarti di me di Leisa Rayven

Titolo: Puoi fidarti di me
Autore: Leisa Rayven
Editore: Fabbri Editori

Data di uscita: 11 Giugno 2015
Prezzo: 15.90 €

Trama: La forza dell’amore vince sempre. Tranne quando manda in pezzi tutto. Cassie e Ethan si sono conosciuti, poco più che ventenni, all’Accademia d’Arte di New York: elettrizzanti ed esplosivi sulla scena, complicati e riservati dietro le quinte. Travolti da un’attrazione che li ha avvicinati sin dal primo istante. Si sono amati. Si sono spezzati il cuore.
È passato qualche anno e Ethan di nuovo ha mandato al l’aria tutto: ora deve convincere Cassie di essere cambiato, di essere finalmente l’uomo che lei merita. Cassie, però, non ha dimenticato, e alle sue orecchie le promesse di Ethan suonano come minacce.

Lui per convincerla è disposto a tutto: le offre uno sguardo sulla sua parte più nascosta, permettendole di leggere i suoi diari scritti all’epoca del college. Ma come può Cassie concedergli un’altra possibilità sapendo che potrebbe distruggerla di nuovo?

Come se non bastasse, i due si ritrovano a recitare insieme in uno spettacolo romantico e sensuale, che mette a dura prova i loro istinti più inconfessabili, annullando ogni razionalità. Il copione sembra ripetersi: se Romeo e Giulietta li ha fatti avvicinare, questa nuova pièce rischia di distruggerli una volta per tutte. 

Shakespeare una volta ha scritto: “Mai è stato liscio i l corso del vero amore”. Sembra proprio che quella frase sia stata pensata per Ethan e Cassie…

Alzate in alto i calici, sto scrivendo una recensione! (nel mentre io sorseggio il mio tè verde. Si, anche in estate sono una perfetta inglesina).
Il libro di cui voglio parlarvi è Puoi fidarti di me di Leisa Rayven. Partendo dal presupposto che l'ho finito a Giugno non me ne vogliate a male se non sarà una recensione in cui i cuoricini bucano lo schermo e vi si spiaccicano in faccia. Sono appena reduce da un altro libro, la monogamia tra noi lettori è pura fantascienza.
All'inizio ero un po titubante nel leggere il libro. Sono una è perfetta sostenitre del motto Ogni romance che si rispetti deve avere una fine possibilmente in un unico volume. E poi ho sempre trovato che più volumi si disperdano finendo tragicamente a trasformarsi in soap opera. Ti prendi e ti lasci, c'è il terzo incomodo e così via.
L'intreccio che si è venuto a creare tra Cassie e Ethan al contrario aveva bisogno di uno spezzone, di un secondo volume perchè se Bad Romeo (odio il titolo italiano) era pura tensione sessuale in un crescendo da cardiopalma (confessate: anche voi avete dovuto cambiare spesso la biancheria intima durante la lettura!) Puoi fidarti di me era pura tensione emotiva dove se la giocavano più i sentimenti (anche se non mancheranno le scene di sesso, di quell'amplesso travolgente, di cui non puoi fare a meno di toccare il corpo della persona amata).
Se da una parte abbiamo Cassie che è pronta a donarsi a Ethan, dall'altra abbiamo il ragazzo spaventato dalla portata del loro rapporto. E più i sentimenti traboccavano, più Ethan si chiudeva, estraniando Cassie e sbattendola fuori ogni volta che riusciva a toccargli il cuore.
E' davvero difficile sradicare determinate paure nonostante si ha la felicità a portata di mano. Questo è uno dei pensieri maggiori che mi sono venuti in mente leggendo il libro, un pensiero rivolto verso Ethan e di cui avrei preferito un PoV giusto qualche suo capitolo per metterci di entrare in quella testa incasinata.
In un alternarsi vedremo l'evolversi del loro rapporto durante il periodo alla scuola di teatro e il presente con un Ehtan cambiato e pronto a mettersi in gioco e una Cassie reticente a farlo entrare di nuovo nella sua vita e di cui le parti si sono paradossalmente capovolte.
Ho aspettato molto tempo per leggerlo, avevo paura che mi avrebbe in qualche modo fatto disprezzare il primo, ed invece la lettura è filata liscia e sono stata felice di mettere fine ad una bellissima storia. Questa è una storia da spiaggia, ne sono più che convinta. E' una lettura da ombrellone, che ti tiene disgraziatamente lontana dall'acqua, ma piavevolmente stesa a prendere il sole!
P.s. Stendiamo un velo per la copertina. Veramente, mi inquieta. Sembra più la cover di un libro thriller con dietro l'assassino...brrr

 Voto finale
(per i comuni mortali: 5/5)

1 commento:

  1. Condivido il tuo pensiero sui titoli e le cover (anche del primo romanzo), cover e titoli originali erano perfetti. Ma ormai ho rinunciato a capire perchè gli editori si ostinano a cambiarli!!! Sono d'accordissimo anche sul pov di Ethan, sarebbe stato bello leggere il suo pensiero. Ho adorato questa serie ma se il secondo romanzo fosse stato narrato dal protagonista maschile avrebbe avuto quel qualcosa in più!

    RispondiElimina